LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Omicidio di Pierina, per Manuela “colloquio” fiume in Questura

Rimini, sentito anche l’investigatore privato Ezio Denti: “Un confronto amichevole”. L’avvocato della nuora: “Non è indagata”

Rimini, 30 ottobre 2023 – Un lungo colloquio con gli investigatori, il terzo a cui è stata sottoposta dal 4 ottobre scorso, giorno del ritrovamento del cadavere di Pierina Paganelli. Oggi attorno alle 14 Manuela Bianchi, nuora dell’ex infermiera di 78 anni massacrata con quasi trenta coltellate nel garage sotterraneo di via Del Ciclamino, è stata convocata nuovamente in Questura.

Manuela Bianchi e, nel tondo, Pierina Paganelli
Manuela Bianchi e, nel tondo, Pierina Paganelli

Intorno alle 20 di sera si trova ancora all’interno. Negli uffici di piazzale Bornaccini ci sono anche il sostituto procuratore Daniele Paci, e gli agenti della squadra mobile, guidata dal vice questore aggiunto Dario Virgili. “È un colloquio per precisare alcuni elementi. La Bianchi non è indagata e al momento è stata sentita come persona informata sui fatti” ha confermato Davide Barzan, consulente dell'avvocato Nunzia Barzan che rappresenta la nuora Manuela, il fratello Loris Bianchi e Louis Dassilva, vicino di casa della vittima.

Il nuovo colloquio in questura pare si sia reso necessario per verificare alcuni particolari emersi dopo il sequestro la settimana scorsa del cellulare della figlia minorenne di Manuela che la sera dell'omicidio era in casa con la madre e lo zio Loris e di fatto costituirebbe l'alibi per i due fratelli. Chiarimenti sarebbero stati chiesti anche sulle foto scattate al fratello mentre giocava con il cane sul pavimento e poi inviate al cellulare della figlia e dello stesso Loris. Quelle immagini confermerebbero la presenza di Loris in via del Ciclamino fino alle 23, mentre la nipote, sentita dagli inquirenti, aveva indicato intorno alle 22.15 l’uscita di casa dello zio, almeno in un primo momento.

Ad un mese quasi dell'omicidio della pensionata testimone di Geova, rimane un fascicolo contro ignoti. Il colloquio di Manuela in Questura è stato preceduto questa mattina da un’altra visita, quella di Ezio Denti, investigatore privato ed ex consulente difensivo. Denti è rimasto negli uffici di piazzale Bornaccini per alcune ore. “È stato un colloquio amichevole con gli investigatori. Ci siamo confrontati su quella che potrebbe essere stata la dinamica dei fatti senza profili accusatori”.

Nei giorni immediatamente successivi al delitto, Manuela si era vista sequestrare due taglierini con una lama di cinque/sei centimetri. Sia lei, che Loris che Dassilva hanno accettato di farsi prelevare Dna e impronte digitali. Sotto sequestro anche una lametta da giardinaggio trovata tra gli attrezzi da lavoro di Loris.