LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Louis Dassilva, il giorno della verità: in Procura per l’omicidio di Pierina. Cosa succede ora

Tribunale blindato a Rimini martedì 25 giugno per l’interrogatorio dell'unico indagato per il delitto della 78enne. Il metalmeccanico senegalese potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere

Rimini, 24 giugno 2024 - Si avvicina il giorno della verità per Louis Dassilva. Domani alle 10 il metalmeccanico senegalese di 34 anni, unico indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli, è atteso in Procura, a Rimini, per un interrogatorio alla presenza del pubblico ministero Daniele Paci e degli investigatori della squadra mobile, guidata dal commissario capo Marco Masia.

Omicidio di Pierina Paganelli a Rimini, Louis Dassilva sarà di nuovo interrogato dalla Procura martedì 25 giugno (Foto Migliorini)
Omicidio di Pierina Paganelli a Rimini, Louis Dassilva sarà di nuovo interrogato dalla Procura martedì 25 giugno (Foto Migliorini)

Sarà un tribunale blindato, con personale aggiuntivo delle forze dell’ordine e dell’Esercito a guardia degli ingressi, quello che accoglierà l’arrivo di Dassilva, accompagnato dall’avvocato Riario Fabbri e (con ogni probabilità) dalla consulente Roberta Bruzzone, e che dovrà affrontare l’assalto dei cronisti e delle televisioni, attese già dalle prime ore del mattino all’esterno del palazzo di giustizia.

Il 34enne potrebbe tuttavia non trattenersi a lungo al terzo piano del tribunale. Il suo colloquio con gli inquirenti potrebbe infatti rivelarsi estremamente breve dato che, stando ad alcune indiscrezioni emerse anche nei giorni scorsi, non è da escludere, e anzi è molto probabile, che l’indagato possa avvalersi della facoltà di non rispondere.