LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Omicidio di Pierina, i dubbi di Loris: “Forse in garage potrebbe esserci il mio Dna”

Il fratello di Manuela cambia versione sulle ultime ore che hanno preceduto il delitto: “Forse per apdare da Louis sono passato da sotto”

Rimini, 16 novembre 2023 – “Non ho suonato da mia sorella... forse c'era il portone aperto come al solito?”. O forse, per andare da Louis, "potrei essere passato da sotto", cioè del garage sotterraneo (video) del condominio di via del Ciclamino, là dove è stata assassinata, con quasi trenta coltellate, Pierina Paganelli.

Manuela e Loris Bianchi. Al centro la vittima, Pierina Paganelli
Manuela e Loris Bianchi. Al centro la vittima, Pierina Paganelli

Cambia versione Loris Bianchi, il fratello di Manuela – nuora di Pierina, l’ex infermiera 78enne vittima del delitto che da quasi un mese e mezzo monopolizza l'attenzione dei media di tutta Italia e degli investigatori della squadra mobile di Rimini, guidata dal vice questore aggiunto Dario Virgili. Davanti alle telecamere del programma Rai Chi l'ha visto?, Loris ha ripercorso il giorno dell'omicidio, il 3 ottobre scorso.

Nel corso delle varie interviste concesse ai giornalisti, Bianchi ha sempre negato di essersi recato nel seminterrato in cui è stata aggredita a morte la Paganelli. Un'affermazione che lo stesso Loris è arrivato però al punto di mettere in dubbio, ritenendo plausibile che quel giorno sia passato dal garage per andare a trovare l'amico Louis Dassilva, il 33enne senegalese vicino di casa di Pierina e presunto amante della sorella Manuela Bianchi, coinvolto solo il giorno prima in un brutto incidente in moto.

"Mi vengono i brividi - ha detto Loris ai microfono di Chi l'ha visto? - sono sempre stato convinto che non potessero trovare il mio Dna là sotto. In quel garage non ci passavo da una vita, invece forse ci sono passato proprio quel giorno...".

Per Bianchi tuttavia non si tratterebbe di una ritrattazione o di un maldestro tentativo di nascondere una verità, quanto piuttosto di un particolare di cui in un primo momento non si sarebbe ricordato. "Bisogna mettere in conto - ha aggiunto - che i ricordi delle persone possano mischiarsi: può capitare a chiunque di non riuscire a ricostruire un'intera giornata nei minimi dettagli, passo dopo passo, è una cosa normalissima".