Il ’nuovo’ Mercato coperto di Rimini rischia di non vedere mai la luce. Se entro qualche settimana Renco, il colosso immobiliare che si è aggiudicato i lavori di riqualificazione con un progetto da 27 milioni, non consegnerà tutte le integrazioni e le modifiche richieste dai vari enti competenti, rischia di saltare tutto. Con buona pace degli operatori del Mercato coperto, che hanno sempre guardato con diffidenza al progetto, specialmente a causa degli affitti che avrebbero dovuto pagare nella nuova struttura, molto più alti di quelli versati fino a oggi.
A Palazzo Garampi sperano ancora che la partita non sia chiusa e Renco modifichi il progetto. Ma la situazione è in stallo da molti mesi, e la società non ha ancora presentato niente di concreto dopo le obiezioni pervenute. "Pochi giorni fa – fa il punto l’assessore Juri Magrini – abbiamo mandato una comunicazione formale e urgente al gruppo di imprese che ci aveva presentato (vincendo il bando) il project financing per il Mercato coperto. Documenti necessari per far sì che si possa arrivare al rilascio di tutte le autorizzazioni indispensabili ad approvare il progetto definitivo". Ammette Magrini che "siamo in una fase molto delicata e complessa, legata ad aspetti tecnici che vanno affrontati con l’attenzione e tutti gli approfondimenti che meritano. Ma è chiaro che è il momento di stringere i tempi per ragionare sul futuro". I tempi stringono per davvero. Renco avrà poche settimane per inviare le integrazioni e le modifiche chieste. Tra le cose che vanno cambiate rispetto al primo progetto, "la disposizione degli spazi tra la pescheria, i banchi dell’ortofrutta e i box". La conferenza di servizi, formata dagli enti competenti che devono dare il nullaosta, ha messo nero su bianco le modifiche. Renco non ha mai risposto, e la conferenza è stata sospesa. Se entro questo mese o (al più tardi) febbraio la società non presenterà nulla, "la conferenza si chiuderà con esito negativo e non si farà niente".
Quando Renco vinse il bando e si aggiudicò il progetto due anni fa, l’obiettivo era realizzare il nuovo Mercato coperto entro il 2025. Siamo a gennaio ma ancora non si sa nulla. La sensazione è che la società abbia perso interesse per l’intervento. Che prevede un nuovo Mercato coperto su 4 piani: i banchi di frutta e verdura, di pesce, gli altri negozi e il supermercato al piano terra, uffici al primo, ristoranti e bar negli altri piani, una terrazza panoramica all’ultimo, la riqualificazione degli spazi esterni.
Gli oltre 100 operatori del Mercato coperto restano alla finestra. Come il Comune. Che intanto, dal 2 gennaio, ha ripreso la gestione diretta del Mercato coperto: la convenzione con il consorzio degli operatori, scaduta da anni e prorogata varie volte, non poteva più essere rinnovata. L’amministrazione manterrà la gestione per un anno. In attesa di chiudere la partita con Renco, in un senso o nell’altro.