Nuovo governo pronto a decollare. Accordo raggiunto tra le coalizioni

Oggi Democrazia Cristiana, Alleanza Riformista, Libera, Psd e Ps saliranno dai Capitani Reggenti

Nuovo governo pronto a decollare. Accordo raggiunto tra le coalizioni

Nuovo governo pronto a decollare. Accordo raggiunto tra le coalizioni

Fumata nera, anzi grigia. E, alla fine, è bianca. È una corsa contro il tempo a San Marino per la formazione del nuovo governo. E solo nella serata di ieri Democrazia Cristiana e Alleanza Riformista sciolgono le riserve, insieme ai nuovi alleati Partito dei socialisti e dei democratici, Libera e Partito socialista. "Abbiamo incontrato – spiegano dalla coalizione Democrazia e Libertà – la coalizione Libera, Ps e Psd e oggi (ieri, ndr) per proseguire il confronto e definire insieme un’intesa per la formazione della nuova maggioranza. Dopo una lunga ed approfondita trattativa è stato trovato un accordo condiviso". Un accordo in extremis che permette alle due coalizioni, oggi, di presentarsi dai Capitani Reggenti nell’ultimo giorno utile per ’rispettare’ il mandato assegnato dai capi di Stato, 15 giorni fa, alla coalizione Democrazia e Libertà che, a suon di voti, si è presa questo diritto. "Andremo dai Capitani Reggenti – dicono – per richiedere il mandato per la formazione del nuovo governo, nei tempi stabiliti dalla legge, per la definizione delle deleghe (principali e secondarie) e scegliere coloro che assumeranno la responsabilità delle segreterie di Stato". Segreterie che, c’è da dirlo, in questi quindici giorni hanno rappresentato l’ostacolo più grande da superare.

Una vera e propria ’battaglia’ che si è consumata a suon di direttivi e riunioni di partito. I nodi da sciogliere sono sempre stati legati al nuovo Congresso di Stato da formare. Che dovrà rappresentare tutti e rendere soddisfatti tutti. La Segreteria della discordia sembrerebbe essere stata quella al Territorio. Segreteria ambita da Libera, ma anche da Alleanza Riformista, sussurrano i ben informati. Dai partiti in corsa non arrivano conferme, ma nemmeno smentite. Nessuno si sbottona. Poche righe di comunicato ufficiale solo per annunciare, in serata, che alla fine un accordo è stato raggiunto e il ballottaggio scongiurato. "L’impegno di tutte le forze politiche – si legge in quel comunicato firmato da Dc, Ar, Libera, Ps e Partito dei socialisti e dei democratici – è di definire entro i prossimi giorni anche il programma di governo, da presentare alla cittadinanza ed attuare nella prossima legislatura".