REDAZIONE RIMINI

Nuova Ztl in centro storico: "Pass anche ai parenti dei residenti". Insorgono gli abitanti di via Ducale

Il Comune darà i permessi temporanei a famigliari e amici "fino a un massimo di 30 accessi al mese". Per il comitato del Rione Clodio "la zona a traffico limitato sarà un colabrodo: passeranno tutti". .

Una delle tante proteste fatte dai residenti del Rione Clodio contro. smog e inquinamento acustico nella zona (. foto Petrangeli

Una delle tante proteste fatte dai residenti del Rione Clodio contro. smog e inquinamento acustico nella zona (. foto Petrangeli

Nuova Ztl nel centro storico di Rimini, con nuove regole. Tempo qualche mese e si riaccenderanno – dopo sei anni – le telecamere che controllano gli ingressi nella zona a traffico limitato. Che è stata ampliata rispetto al passato: saranno 13 i varchi presidiati in centro, con orari diversi uno rispetto all’altro "per andare incontro alle esigenze di residenti e operatori", spiega l’amministrazione. Che non farà multe, nei primi mesi.

Non è l’unica novità. Come già accaduto per la Ztl sul lungomare di Rimini nord (dove sono state fatte 34mila multe quest’estate), anche per quella del centro storico il Comune ha deciso che sarà possibile ottenere permessi temporanei, per gli accessi di famigliari e amici dei residenti. "Per la nuova Ztl in centro – conferma Roberta Frisoni, assessore alla mobilità – vogliamo muoverci prevedendo le stesse misure applicate in quella sul lungomare da Torre Pedrera a Rivabella". Per questo "pensiamo di rilasciare pass temporanei a parenti e amici di chi abita all’interno della Zona a traffico limitato in centro, fino a un massimo di 30 accessi al mese". Da giorni è partita la campagna informativa rivolta a residenti e operatori, e avviata da Palazzo Garampi per far conoscere le nuove norme della Ztl. Già iniziata la verifica sui vecchi permessi rilasciati fino al 2018, per capire chi ne ha ancora diritto al pass e chi no.

Ma per i residenti di via Ducale e dintorni, che da anni si battono contro i problemi di traffico e smog causati dalla nuova viabilità imposta dalla chiusura del ponte di Tiberio, la nuova Ztl in centro "è un colabrodo. Diversi varchi saranno attivi solo per poche ore, di notte. In alcuni varchi moto e scooter potranno entrare sempre e comunque. Fino al 2018 i residenti erano autorizzati a passare solo dal varco utile per entrare e uscire da casa, mentre con le nuove regole potranno transitare da tutti". Ma è una delle novità che fa più arrabbiare il comitato del Rione Clodio (quello di via Ducale e dintorni) è la possibilità di pass temporanei per famigliari e amici. "È il colmo autorizzare fino a 30 accessi al mese: praticamente tutti i giorni. Non ne bastavano 10 al mese?". Secondo i residenti le nuove regole "fanno capire bene che l’amministrazione vuole riattivare la Ztl con il minimo di vincoli, lasciando il traffico in centro il più esteso possibile". Per chi abita in via Ducale e dintorni una scelta "in netto contrasto con quelle di altri comuni virtuosi, che ampliano le Ztl e mettono limiti più stringenti, per ridurre l’inquinamento acustico e da polveri sottili".

Il comitato torna a chiedere "la Ztl 24 ore su 24 nelle strade del Rione Clodio", perché "questa è una zona diversa da tutte le altre. È diventata un’area di attraversamento del traffico in centro", da quando il ponte di Tiberio è chiuso alle auto. Alcuni residenti di via Ducale in estate hanno fatto causa al Comune, per l’inquinamento acustico provocato dal traffico. Ma il tribunale di Rimini ha respinto il ricorso.

Manuel Spadazzi