Rimini, 7 dicembre 2022 - È in arrivo una nuova fontana ornamentale sul lungomare Spadazzi. Miramare di Rimini sarà così arricchita di elementi decorativi e spazi di aggregazione, anche nell'area sud. Il progetto è stato approvato ieri, 6 dicembre, dalla giunta comunale, e prevede la creazione di una fontana in linea con lo stile delle altre fontane già in corso d'opera, seguendo la sagoma 'sardina' che caratterizza il Parco del Mare. Il progetto, costato 90.000 euro, verrà realizzato entro la prima metà del 2023 e sarà liberamente accessibile.
Nuova fontana sul lungomare sud di Rimini: il progetto
Come spiega il Comune di Rimini, le fontane ornamentali sul lungomare sono soprattutto "spazi di gioco", "di refrigerio nella stagione calda e sono utili al miglioramento del confort termico, grazie alla scelta di soluzioni tecnologiche innovative e soprattutto sostenibili". Ne sono un esempio, spiega la giunta, quelle sul Lungomare Tintori e ai piedi del Belvedere di piazzale Kennedy, "diventate elemento attrattivo e caratterizzante del waterfront". Acqua che nel 2023 andrà ad implementare anche le dotazioni del lungomare Spadazzi a Miramare, con la realizzazione di una nuova fontana ornamentale che ricalcherà nelle forme, nei materiali e nelle funzionalità quelle in corso di completamento nei tratti 1, 2 e 3 del Parco del Mare".
Il progetto, approvato ieri dalla giunta, prevede una fontana a raso con getti verticali in movimento. Seguendo la sagoma della 'sardina', che identifica il disegno del Parco del Mare, avrà una pavimentazione color sabbia, in tinta con i colori delle pavimentazioni del lungomare. I getti d'acqua sono posizionati in modo da creare effetti scenografici da terra, con altezze e giochi di luci variabili. L'impianto, infine, consente il ricircolo dell'acqua contenuta all'interno di una vasca d'accumulo, "quindi non comporta un aumento dei consumi idrici né sprechi, facendo della fontana un elemento innovativo anche sotto il profilo della sostenibile ambientale oltre che del design".
Il progetto del Comune di Rimini, un investimento dal valore di 90.000 euro, sarà realizzato entro la prima metà del 2023, dopo l'assegnazione dei lavori che avverrà nelle prossime settimane. La nuova fontana del Lungomare Spadazzi "rappresenta un tassello che si aggiunge al ridisegno complessivo del waterfront sud, al centro di una progressiva e radicale trasformazione", spiega il Comune.
Quando sarà realizzata la nuova fontana
Dopo la realizzazione dei tratti da piazzale Fellini a via Pascoli, per i quali è in corso di completamento l'implementazione con le aree gioco e fitness e le fontane, "il 2023 sarà l'anno dell'inizio dei lavori del parcheggio interrato 'Tripoli' di piazzale Marvelli - ha sottolineato ieri sera l'assessora Roberta Frisoni - un'opera da oltre 12 milioni di euro importante per la città e per favorire l'accessibilità e la fruibilità del Parco del Mare sud". Ha ricordato che il Comune di Rimini si è aggiudicato 20 milioni di euro dal ministero nel "bando rigenerazione urbana", per la realizzazione dei tratti 6, 7 (da piazzale Gondar a via Latina a Rivazzurra) e 9 (Miramare). Risorse che poi sono confluite nel Pnrr, comportando una revisione del cronoprogramma sulle basi delle tempistiche dettate dal piano nazionale. La progettazione definitiva ed esecutiva dell'opera, infatti, è in fase di approvazione e si prevede di bandire a breve i lavori. Tra le altre risorse intercettate dal Comune: circa un milione di euro dal programma "Italia City Branding 2020", utilizzati anche per progettare tratti mancanti del Parco del Mare, 4 e 5, da via Pascoli a piazzale Gondar. Anche per questi ultimi chilometri di lungomare gli interventi si combinano e si integrano con il piano della salvaguardia della balneazione: completato il 'sotto', si passerà poi a riqualificare il 'sopra'. "Anche l'architetto Benedetta Tagliabue, durante il suo ultimo sopralluogo a Rimini, si è detta sorpresa di quanto rapidamente siamo riusciti a concretizzare la trasformazione del lungomare e del dinamismo della nostra città, paragonandoci a quanto visto Barcellona ai tempi delle Olimpiadi. Sono convinta che saremo in grado di ripeterci anche per gli ultimi tratti del Parco del Mare, accedendo a nuove possibilità di finanziamento".