Riccione, 27 maggio 2021 - "In queste ore non ho fatto altro che guardare e riguardare quella foto. E’ stata scattata durante una cena con le ex allieve del Regina Centro Danza. Lei è lì, in piedi e il suo bellissimo sorriso riempie tutta la stanza". Erika Rifelli, storica direttrice della scuola di danza di piazza della Repubblica, non riesce a trattenere l’emozione quando parla di Nora Maltoni, l’insegnante di 41 anni delle Maestre Pie di Riccione, mamma di un bambino e una bambina, la cui vita sarebbe stata spezzata da una setticemia fulminante.
La tragedia Nora Maltoni muore fulminata da un'infezione
Una tragedia improvvisa su cui sarà ora l’autopsia disposta dall’ospedale Ceccarini di Riccione, dove si era recata domenica per dei forti dolori e della febbre causate dall’infezione, a fare pienamente luce. Parenti e amici ancora non riescono a capacitarsene: quella che all’inizio sembrava essere un’infiammazione alla gola, nonostante tutti gli sforzi compiuti dai medici e il ricovero immediato, alla fine avrebbe portato alla morte della loro amata Nora. Tra i più attoniti c’è proprio la Rifelli, che l’aveva avuta come allieva dai 5 fino quasi ai 30 anni.
Ma per lei Nora era qualcosa di più: un’amica sincera, un pezzo di vita. "In pratica si può dire che l’ho vista crescere – racconta la direttrice del centro cattolichino -. Per anni e anni lei e le amiche sono state per me una famiglia allargata, con la quale ho condiviso gioie e dolori. Insieme abbiamo fatto tanti spettacoli e saggi a Cattolica e in giro per l’Italia. Nora ci sapeva fare con i bambini: aveva un animo dolcissimo e un sorriso che lasciava il segno, arrivando al cuore. Infatti spesso le chiedevo dei consigli su come comportarmi con le allieve più piccole. Anche dopo i 30 anni, aveva continuato a frequentare la scuola, seguendo i corsi amatoriali per ex-allieve. Inoltre aveva iscritto sua figlia e veniva qui per accompagnarla. Ogni tanto ci incontravamo per strada o alle cene con le ex ballerine ed erano sempre dei momenti di festa".
Il marito di Nora è chiuso nel dolore. Alcuni giorni fa l’insegnante si era recata dal dentista, e pare fosse stato proprio lo specialista ad accorgersi che la donna aveva la gola infiammata, consigliandole di andare a farsi vedere al pronto soccorso dell’ospedale. Con il passare delle ore la situazione ha cominciato a cambiare. L’insegnante avrebbe cominciato a peggiorare, al punto che domenica pomeriggio aveva deciso di recarsi al ‘Ceccarini’. Nora Maltoni è morta lunedì sera senza che si potesse fare niente per salvarla, nonostante ogni tentativo possibile fatto dai medici.