MARIO GRADARA
Cronaca

Neonata bloccata nell’auto al sole a Bordonchio (Rimini)

Salvata da carabinieri e vigili del fuoco subito allertati dalla madre disperata: le chiavi erano rimaste all’interno dell’abitacolo bloccato

Una neonata è rimasta chiusa nell'auto sotto al sole in provincia di Rimini

Bellaria Igea Marina, 21 giugno 2023 – Momenti di terrore per una giovane mamma. La cui figlioletta piccolissima, una bimba di appena cinque mesi, è rimasta chiusa all’interno dell’automobile della donna. Non sono trascorsi che una manciata di minuti prima che arrivassero i soccorritori - carabinieri e vigili del fuoco - a liberare la piccolina, che rischiava di restare vittima del surriscaldamento dell’abitacolo della vettura, i cui finestrini era rimasti chiusi.

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Ma sono stati minuti lunghissimi per la giovane mamma, residente in una località costiera vicina, che probabilmente le hanno procurato qualche capello bianco in anticipo. Il fatto è avvenuto ieri a metà mattina, quando la donna ha telefonato disperata ai carabinieri chiedendo aiuto. Perché - ha spiegato in maniera concitata ai militari - scendendo dalla sua macchina, parcheggiata in via Marco Biagi, tra la via Ravenna e il parco del Gelso a Bordonchio di Igea Marina, dopo aver chiuso la portiera lato guidatore, con le chiavi rimaste nel cruscotto, si era attivata la chiusura automatica di tutte le portiere. con la bambina ancora all’interno. Bloccata in quello che poteva diventare un micidiale forno, come tanti precedenti drammatica a riguardo hanno insegnato.

Intorno alle dieci e venti, pochi minuti dopo aver ricevuto la richiesta di soccorso, sono intervenuti sul posto i militari della stazione carabinieri di Bellaria Igea Marina (la caserma è in via Orazio, non lontano da via Marco Biagi), insieme ai vigili del fuoco. Hanno trovato la madre - insieme a un’amica, si stavano preparando a una giornata al mare con la piccola - comprensibilmente preoccupata "vista la calura estiva e l’impossibilità di riprendere le chiavi del mezzo".

Il pronto intervento della pattuglia dell’Arma, coordinata dalla centrale operativa della Compagnia carabinieri di Rimini, attivata dalla mamma per chiedere aiuto immediato, con la collaborazione del presidio dei vigili del fuoco di Bellaria, attivato per la stagione estiva nei giorni scorsi, "ha permesso in pochi minuti di aprire il veicolo e far sì che mamma e figlia potessero riabbracciarsi".

I militari sottolineano il fatto che la piccola, "in perfetta salute stante anche il brevissimo lasso di tempo tra la richiesta di soccorso e la sua ’liberazione’, non è mai stata lasciata sola, ma la madre è sempre stata accanto al veicolo", prima in attesa soccorritori e poi nel corso del rapido intervento di apertura forzata di una delle portiere. Che è stata effettuata dai vigili del fuoco, i quali hanno prima ‘dilatato’ le guarnizioni in gomma dello sportello, poi l’hanno aperto utilizzando dei ferri particolari, ‘da scasso’.