Morto in moto sull’Adriatica a Rimini, la lettera della mamma: “Addio luce dei miei occhi”

Il grande dolore di Samuela Serafini in una commovente lettera al figlio Nicolas Bartolini, che viaggiava in sella a una moto in direzione di Riccione insieme alla 19enne Aurora, in condizioni critiche all’ospedale Bufalini di Cesena

Rimini, 13 agosto 2024 – “Ogni volta che la con la tua moto uscivi di casa, strillavo forte ‘stai attento’ e mettevo in conto che potevi non tornare. Ma mi fidavo di te e ho scelto di accettare il rischio di lasciarti la possibilità di fare quello che amavi, mettendo i tuoi desideri davanti alla mia angoscia”. Un dolore insopportabile che fa da contrappunto ad un amore grande, sconfinato. Quello di una madre”.

Una foto di Nicolas Bartolini sorridente
Una foto di Nicolas Bartolini sorridente

Samuela Serafini è un fiume in piena di ricordi, lacrime e commozione. Un cuore che batte forte per quel figlio, Nicolas Bartolini, 26 anni, portatole via in un attimo da un destino cinico e crudele. Eri “la luce dei miei occhi” dice mamma Samuela, ricordando il “bacio del mattino e quello della sera e un abbraccio al volo prima di andare al lavoro, quel grazie mamma per il pranzo preparato con le mie mani, da portare al lavoro”. Adesso “mi consola pensare che l’intero universo ha reso possibile questo breve, ma intenso, incontro. Sei stato, con Daniele e Giada, il dono più grande che la vita ci abbia fatto. E io e mio marito, siamo colmi di gratitudine per questo”.

Perché, continua mamma Samuela, “nonostante il dolore grande, siamo una famiglia affiatata e questo ci rende forti. Lo so, perla rara, che non ti rivedrò mai più, ma quel mai più, fa male da morire. Abbiamo goduto della tua sorridente e rasserenante presenza per 26 anni straordinari. Ma anche se l’arpa si è rotta, la tua musica risuonerà per sempre dentro di noi. Torneremo a essere capaci di restare incantati per la tua bellezza il sole ci scalderà ancora”. Poi un ringraziamento a “tutti coloro che hanno voluto manifestare la loro sincera e accurata vicinanza, e tutti coloro che ti hanno voluto bene. Stai tranquillo, Nico mio, ce la faremo. Nel caso tu ci possa osservare dietro un vetro, faremo in modo che tu possa esattamente vederci come avresti voluto” è la promessa di mamma Samuela".

A Saludecio ora c’è un paese intero che prega. Per l’anima di Nicolas, salita troppo in fretta al cielo. E per la vita della sua fidanzata, Aurora. La casa della famiglia Bartolini è un luogo di lacrime e sconforto. Ma anche di abbracci che danno forza e sostegno. Anche il sindaco Roberto Cialotti, ieri mattina e poi ancora nel pomeriggio, si è recato in visita, insieme al parroco don Tarcisio Giungi. “Per me sono molto più che semplici concittadini: sono dei buoni amici, a cui sono legato da molto tempo e a cui voglio davvero tantissimo bene – dice Cialotti -. Questa tragedia ci lascia senza fiato, tutto il paese ha voluto fermarsi per essere al fianco di due famiglie, quella di Nicolas e quella di Aurora. Ai genitori del ragazzo ho detto che è ora è importante rimanere uniti e coesi, come lo sono sempre stati, che devono farsi coraggio l’uno con l’altro ed essere forti”. In segno di lutto, la festa in piazza di ieri è stata rinviata a data da destinarsi.