Rimini, 1 luglio 2018 - Fuoco alla polveri dal tardo pomeriggio per la Molo, dopo la doppia anteprima andata in scena venerdì sera, con Eat Parade, e ieri alle 14, con il coloratissimo Holi Dance Festival. Dalle 18 con progressivo flusso di una marea umana che si ingigantiva di minuto in minuto. Dal tramonto a notte fonda folla scatenata al ritmo della musica degli 80 dj di fama nazionale e internazione - con Fedez guest star e capitano della pattuglia acrobatica musicale - che si sono alternati alle consolle ‘galleggianti’ montate sui dieci pescherecci simbolo della Molo Street Parade. Ciascuna con una propria impronta musicale e diverso staff artistico: dalla Casadei Danze ai Gam Gam, da Radio Bruno a Coconuts ad Altro Mondo e Cocoricò. Imponenti le misure di sicurezza messe in campo (FOTO e VIDEO).
Niente sconti da parte del mezzo esercito di addetti: oltre 150 tra carabinieri, polizia, guardia di finanza e municipale; 140 della security privati. In azione, fin da venerdì anche i cani antiesplosivo che hanno ‘bonificato’ l’intera zona, cui sono stati affiancati i cani antidroga, a caccia di spacciatori. Gli ingressi, novità di quest’anno, erano rigorosamente videosorvegliati con telecamere a riconoscimento facciale, presidiati dagli uomini della security e delle forze dell’ordine. Flussi in entrata e in uscita monitorati costantemente per evitare ingorghi e intasamenti eccessivi. Panoramica dall’alto per gli agenti piazzata sula ‘torre di controllo’ alta otto metri, installata sopra la Casa dei matrimoni. All’interno installata la centrale dei monitor che gestisce le dodici telecamere montate per l’occasione. Veto assoluto di ingresso con bottiglie di vetro, caschi e zaini. Blindatissima ad auto e moto l’intera zona. Presi d’assalto anche le tre aree di spettacolo sulla terraferma. La prima vicino al Faro, con la Treia Street Band diretta da Emiliano Bastari; la seconda per gli amanti della musica live, rock e italiana dagli anni ‘60 ai ’90, una balera a cielo aperto allestita nella pista di pattinaggio; la terza vicino a piazzale Fellini: un servizio gratuito di trucco, acconciatura e tatoo coi colori della Molo. Oltre alla musica, pezzo forte anche di questa settima edizione è la tavola gastronomica: 70 quintali di pesce dell’Adriatico, spiega Daniele Grossi, con i sardoncini simbolo di Rimini e farla da padroni. Ma anche pesce crudo con riso e verdure, fritto misto di triglie, gamberi e calamari servito nel cartone con piadina e vino nostrano; risotto con calamari, vongole e cozze. Vino e birra a volontà (ma vietati i contenitori di vetro).
Non sono mancate, fin dal pomeriggio di ieri, proteste e lamentele di qualche bagnante e residente per i disagi legati alla viabilità, al traffico e ai rumori. Segnalazioni di rampe e passaggi per disabili ostruiti da qualche furgone di servizio. «Sono rimasta bloccata in casa per tutto il pomeriggio – sbotta Elisa – con mio figlio disabile, per un’auto parcheggiata davanti al nostro ingresso. Ho chiamato i vigili, mi hanno detto che erano di servizio alla Molo». «Sono venuto al mare, perché mi devo sorbire da mezzogiorno la musica della Molo a tutto volume?», protesta un riminese.
VIDEO 1 / La folla e i controlli