Misano (Rimini), 13 febbraio 2021 - Che uno dei soci della palestra avesse un debole per lei, l’aveva capito fin troppo. Ma quando le avances erano arrivate al punto da stamparle un bacio sul fondoschiena, la ragazza era andata su tutte le furie ed era andata a denunciarlo. Con il risultato che l’uomo, 38 anni, è finito sotto processo per violenza sessuale. La giovane, un attrice riccionese, rappresentata dall’avvocato Stefano Caroli, è già stata risarcita con 3.500 euro, ma la denuncia, visto il reato, anche se in forma minore, è andato avanti d’ufficio e lui si è ritrovato alla sbarra.
Il fatto Rimini, bacio hard in palestra. Il coach accusato di violenza sessuale
I fatti risalgono al 20 marzo del 2018. La ragazza sta uscendo dalla palestra di Misano che è solita frequentare dopo avere terminato il suo allenamento, quando si ferma per salutare un amico, proprio a pochi metri dalla porta d’ingresso. Improvvisamente si sente stampare un sonoro bacio sul sedere. Lei si gira inviperita e si trova di fronte ‘lui’. Uno dei soci della struttura che già da qualche tempo ha nei suoi confronti attenzioni che lei gli ha più volte fatto chiaramente capire che non gradisce. Questa volta però è decisamente arrabbiata e chiede al tipo che cosa gli passa per la testa e come si sia permesso di arrivare a tanto. Lui si rende conto di averla fatta grossa, e vedendola così fuori di sè, chiede scusa di quello che ha fatto. Anche perchè al fatto hanno assistito un paio di testimoni e rimediarla è praticamente impossibile.
Ma questa volta le scuse non bastano, la giovane attrice è furibonda e se ne va via dopo una sfuriata. Una volta a casa però ci pensa e ci ripensa, è umiliata e amareggiata, e non ha nessuna intenzione di fargliela passare liscia. Così alla fine si decide: va dritta dai carabinieri e presenta una denuncia nei confronti del palestrato. Questo lui proprio non se l’aspettava, e cerca di rimediare sostenendo che stava sulla scala quando è scivolato. Si è tropvato il suo fondoschiena davanti e quasi senza volerlo è partito il bacio. Insomma, si è trattato di un gesto involontario. La versione non attacca, e viene indagato per violenza sessuale. I militari sentono i testimoni e al termine delle indagini, il pubblico ministero chiede il suo rinvio a giudizio. L’altra mattina si è tenuta l’ultima udienza dell’istruttoria in cui ha testimoniato la parte civile. L’attrice ha raccontato di nuovo come si sono svolti i fatti, sostenendo che aveva deciso di denunciarlo dopo una serie di molestie che era stata costretta a subire. Quella era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso. La sentenza è prevista per giovedì prossimo.