Il vescovo Anselmi
A cavallo del prossimo Ferragosto e in occasione del Giubileo Riccione, oltre che meta di turisti da tutta Europa, sarà il luogo dove gruppi di giovani si cimenteranno in attività di evangelizzazione sia in spiaggia che per le vie della città. La Missione "Chi ha sete venga a me", definita dai promotori "un faro di speranza per i giovani nel Giubileo 2025", è stata organizzata dalla Diocesi di Rimini in collaborazione con le realtà del Punto Giovane, la comunità Nuovi Orizzonti, le Sentinelle del Mattino di Pasqua e Ra.Dio.Luce, e presentata su YouTube. La missione, che ha mosso i primi passi nel 2003, si svolgerà a Riccione dal 13 al 17 agosto prossimi. "L’iniziativa nasce dalla crescente necessità di rispondere al disagio giovanile, fenomeno in aumento negli ultimi anni", spiegano i promotori. In un videomessaggio il vescovo di Rimini, monsignore Nicolò Anselmi, ha sottolineato l’importanza di offrire ai giovani spazi di ascolto e condivisione: "Sono molto contento che, in questo anno giubilare, la nostra diocesi di Rimini ospiti nuovamente una missione giovanile. È bello pensare ai giovani che, nelle nostre strade, piazze e spiagge, di giorno, di sera e persino di notte, incontrano altre persone, coetanei, famiglie, portando loro l’annuncio dell’amore di Dio, che si è manifestato attraverso Gesù".
Il programma della missione prevede momenti di formazione, catechesi, workshop e attività di evangelizzazione sia diurna che notturna, come "La Luce nella Notte". Le iscrizioni, aperte ai giovani dai 18 ai 35 anni, sono iniziate ieri e si chiuderanno il 31 maggio. La Diocesi di Rimini invita tutti i giovani interessati a partecipare a "questa esperienza unica di fede e condivisione, per riscoprire insieme la bellezza dell’incontro con Cristo e portare un messaggio di speranza nelle strade e sulle spiagge di Riccione".