Si scaldano i motori per il Gran Premio di Misano e della riviera di Rimini. Le prevendite, spiegano dal circuito, stanno procedendo meglio rispetto al 2023. Un riscontro che ha cambiato anche gli obiettivi. Nel 2023 il weekend del Gran Premio fece il pieno di presenze sugli spalti con un numero complessivo alla conclusione della tre giorni, di 141mila spettatori. Una cifra che si avvicina ai successi pre Covid quando si arrivò a toccare i 160mila spettatori. Ma quella era un’altra MotoGp. C’era Valentino Rossi che polarizzava l’attenzione mediatica mondiale e la pandemia non aveva ancora cambiato le abitudini delle persone. Oggi, assicurano al circuito, si sta viaggiando alla velocità di un tempo e le premesse sono ancor migliori se si pensa che Misano quest’anno farà il bis. Al Gran Premio che si disputerà tra il 6 e l’8 di settembre, si aggiungerà un secondo Gran Premio nel weekend tra il 20 e il 22 di settembre. In questo caso gli organizzatori hanno messo a disposizione del pubblico una forma di sconto riservata a chi acquisterà il biglietto per il primo Gp. In quel caos avranno uno sconto del 30% per assistere al secondo Gran Premio.
La promozione avrebbe dovuto scadere ieri, ma gli organizzatori l’hanno prolungata nelle prossime settimane visti i risultati. Intanto per il terzo anno il poster ufficiale del primo Gp di settembre è stato declinato in sei versioni dalla Drudi Performance. Al fianco dei promotori istituzionali, entra in gioco anche il territorio con una comunicazione promossa dai Comuni della Riviera (Bellaria–Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica) e della Repubblica di San Marino. Da oggi i poster dedicati alle singole località viaggeranno sui social network, saranno utilizzati nelle affissioni e saranno a disposizione degli appassionati che vorranno averne aggiornare la collezione, ritirandoli negli uffici IAT di ogni Comune e all’Ufficio del Turismo di San Marino.
Si avvicina così un evento che nel 2023, sotto il profilo dell’indotto economico generato sul territorio è stato misurato da Trademark Italia in 74,440 milioni. Le spese più rilevanti del pubblico nel weekend dell’evento avevano riguardato per 31,3 milioni l’alloggio, 18,7 milioni spesi in ristoranti e bar, 11,4 milioni per lo shopping.
Andrea Oliva