REDAZIONE RIMINI

Miramare, giochi d’acqua nel maxi stabilimento

Inaugurato il progetto voluto da tre bagnini nonostante le difficoltà "Le Fontane è una spiaggia pensata per le famiglie in vacanza"

E’ il primo maxi stabilimento realizzato nella zona sud di Rimini. E anche il primo, in città, a poter vantare veri e propri giochi d’acqua sulla sabbia. "E’ stata un’impresa, ma ce l’abbiamo fatta. Non ci ha fermato nemmeno l’emergenza Covid", sorridono Raffaele Rinaldini e i fratelli Massimo e Giuseppe Terenzi, mentre si godono la vista dei primi bambini che giocano e scivolano nell’acqua. Taglio del nastro a Miramare per Le Fontane, il maxi bagno nato dall’accorpamento degli stabilimenti 146, 146a e 147. Un momento di festa che ha visto la partecipazione anche del sindaco Andrea Gnassi e dell’assessore al Demanio Roberta Frisoni. Il cantiere è andato per le lunghe, a causa dello stop causato dall’emergenza sanitaria. A complicare le cose ci si è messo poi, nelle ultime settimane, anche il maltempo.

"Ma non abbiamo mai mollato, e siamo veramente soddisfatto del risultato – dicono i gestori – Le Fontane è una spiaggia pensata per le famiglie, con un bellissimo percorso di giochi d’acqua che abbiamo realizzato seguendo scrupolosamente le norme imposte dalla Soprintendenza".

C’è anche una piccola piscina, per i bimbi. I giochi d’acqua sono la grande attrazione dello stabilimento balneare, che è il più grande della zona sud con un fronte lineare di 104 metri. L’investimento è stato di quelli importanti: anche se i tre bagnini non fanno cifre, si parla di oltre mezzo milione di euro. "Rifare il bagno – ammettono – ci è costato quanto comprare un appartamento di pregio a Marina centro...". Tanto legno e materiali ecosostenibili per il nuovo stabilimento, che punta "sulla qualità dell’accoglienza e dei servizi – concludono i bagnini – Se è vero che Miramare sta rinascendo, con il nuovo lungomare, la nostra spiaggia va nella stessa direzione di rinnovamento e di un’offerta turistica diversa". Anche qui ombrelloni ben distanziati (lo spazio non manca di certo) e tanti servizi per quella che è "la prima family beach di Rimini".

Manuel Spadazzi