MARIO GRADARA
Cronaca

Miracolo Zaccagni. Da Bellaria a Berlino: "Sogno incredibile", tutti pazzi per Mattia

La gioia del padre Fabio: "Un’emozione che fatico a descrivere, ancora adesso mi do un pizzicotto per essere sicuro che sia tutto vero". Lo zio Umberto: "Il regalo più bello per suo nonno in cielo".

Miracolo Zaccagni. Da Bellaria a Berlino: "Sogno incredibile", tutti pazzi per Mattia

Miracolo Zaccagni. Da Bellaria a Berlino: "Sogno incredibile", tutti pazzi per Mattia

Il regalo più bello per il nonno in cielo. Mattia Zaccagni ha segnato il gol più importante della sua carriera nel giorno in cui il suo amatissimo nonno materno Ermanno Morri, mancato lo scorso 22 dicembre, avrebbe compiuto 96 anni. Lo ricorda lo zio del calciatore, Umberto Morri: "Siamo strafelici. Abbiamo seguito la partita con gli ospiti negli alberghi, e siamo stati anche sommersi di messaggi di congratulazioni da parte dei turisti che vengono in vacanza da noi da una vita, e conoscono Mattia da quando era un bimbo. Tra l’altro ha segnato proprio nel giorno del compleanno di suo nonno, mio padre Ermanno". A festeggiare l’eurogol - in tutti i sensi - che lunedì sera Zaccagni ha segnato alla Croazia, consentendo il passaggio di turno agli azzurri e conseguente eliminazione dall’Europeo di Modric e compagni - è l’intera Bellaria Igea Marina. La città di ’Zac’ attaccante della Lazio cresciuto nei biancazzurri locali, celebra l’eroe della Nazionale di Spalletti. "Santo subito", inneggia qualcuno a caldo sui social. "Un bellariese salva l’Italia", fa eco un altro tifoso. Di certo grazie al gol di Zaccagni, in stile Del Piero nella semifinale del Mondiale 2006, continuiamo a sperare. "Da Bellaria a Berlino", recita un altro post, riferimento è all’ottavo di finale che l’Italia disputerà contro la Svizzera. "Zaccagni - Croazia 1-1", aggiunge un fan. Migliaia i "grazie Zac". "Il nostro bellariese ha fatto saltare di gioia l’Italia", scrive Giovanna. Comprensibilmente, dopo lo spavento e il sollievo per il "miracolo di Zaccagni", i toni enfatici si sprecano. Questo il commento a caldo del segretario provinciale di Fratelli d’Italia, grande appassionato di calcio, Nicola Marcello: "Bellaria Igea Marina sul tetto d’Europa". Esagerato? Mica tanto, almeno confronto al post di Enrico Santini: "L’Uomo della Provvidenza è romagnolo". Alè. Tricolore di cuori e scritta "Zac 20" sulla pagina Facebook del sindaco della città, Filippo Giorgetti.

"Siamo felicissimi, festeggiamo da lunedì sera – dice Fabio Zaccagni, padre di Mattia e buon attaccante di Bellaria, Cesenatico e Forlì, dal bagno Esotica, inaugurato a inizio giugno –. Un gol molto bello, di difficile realizzazione e soprattutto importante per il passaggio del turno. Grazie anche all’apertura di Calafiori che gli ha fatto arrivare la palla giusta. Lui è riuscito ad angolarla bene". Vi siete sentiti? "Proprio al volo, due minuti dopo l’una di notte, mentre si stavano trasferendo col pullman della Nazionale – aggiunge –. Era felicissimo, per il gol e il passaggio del turno". Che emozione prova da padre dopo l’impresa di suo figlio? "Un’emozione indescrivibile. Ancora adesso mi do un pizzicotto per essere sicuro che sia tutto vero, che non sto sognando". Immaginava che Mattia sarebbe arrivato a questi livelli, in Nazionale? "Speravo arrivasse in alto, come tutti i padri. Ma lì ne arriva uno su un milione. Giocano tanti fattori, tra gli altri infortuni, la società giusta, l’ambiente giusto...".

Mattia le ha detto quando verrà a Bellaria? "Spero più tardi possibile – sorride Fabio Zaccagni –, perché vorrebbe dire che andiamo avanti nell’Europeo. Credo che a luglio farà un salto, anche se gli sta per nascere una bimba, la secondogenita, ed è un po’ in ansia". La bimba, figlia di Zaccagni e della moglie Chiara Nasti, nome scelto Dea, nascerà a Roma. La coppia ha un altro figlio, Thiago, nato a novembre 2022.