Mette i fiori per Pamela: "Vogliamo conoscerti"

La foto in bianco e nero di Pamela Fabbri e, intorno, fiori freschi, attaccati a una vecchia rete di recinzione in una strada di campagna dove non ci sono abitazioni e il traffico è ridotto. Per Martina Fedele, figlia di Pamela, e il padre, è stata una sorpresa inaspettata perché da quel terribile giorno sono trascorsi 17 anni. Era il 2007 quando Pamela Fabbri stava guidando la sua microcar in via Panzano, nella zona vicino all’aeroporto, quando si scontrò contro un’altra macchina. Con lei in auto c’era Martina: all’epoca aveva solo 8 anni. L’incidente non aveva lasciato scampo alla madre. Da allora è passato tanto tempo, "e cerchiamo di evitare quella strada", ammette Martina.

Qualche giorno fa alcuni amici chiamano il padre per dirgli di avere visto la figlia a bordo strada, di spalle, che metteva fiori nel luogo dell’incidente. "Non ero io – racconta Martina – È accaduto che venissero messi dei fiori in passato, ma si trattava di alcuni fiori. Non avevamo mai visto nulla di simile. Abbiamo provato a chiedere a conoscenti e colleghi di lavoro di mia madre, ma non abbiamo trovato ancora chi ha fatto questo bel gesto". Pamela era molto conosicuta a Riccione per avere lavorato tanti anni al Bar Italia.

La figlia sta cercando la donna che ha voluto ricordare la madre e ha lanciato il suo appello anche sui social usando queste parole: "Non so se la persona che ha fatto questo bellissimo gesto leggerà mai le mie parole, ma ci terrei tanto a ringraziarla a nome di tutta la mia famiglia. Sarebbe bellissimo incontrarti, abbracciarti". La speranza è che la donna che ha pensato a Pamela a poche settimane dall’anniversario della scomparsa, il 10 agosto, possa farsi avanti con la famiglia, che vuole ringraziarla.

Andrea Oliva