Via libera dal ministero al nuovo tracciato della seconda tratta del Metromare, dalla stazione di Rimini alla Fiera. Alla richiesta del Comune è arrivata, nei giorni scorsi, una risposta del ministero delle Infrastrutture. Il quale spiega di aver consultato l’unità di Missione per il Pnrr (a cui compete il coordinamento degli investimenti del Pnrr) che ha comunicato il ’nulla osta nell’accogliere la richiesta di modifica del tracciato’, nel rispetto dei target ’fisici e temporali’ previsti (aggiudicazione lavori entro il 2023 e fine entro il 2026). Il Comune a maggio aveva chiesto di poter procedere "con una nuova soluzione progettuale, alternativa a quella promossa nel 2018 e con la quale era stato ottenuto un finanziamento statale pari a 49 milioni". Insomma, i soldi rimangono. Entrambe le soluzioni erano state esaminate nell’analisi costi benefici condotta nel 2018... ponendosi in parallelo a una distanza di circa 200 – 300 metri. La prima soluzione - contestata da più parti - attraversa la zona di Celle, mentre la seconda segue il tracciato della ferrovia. "Oltre a garantire maggiore velocità e agilità per l’esecuzione dell’opera - sottolineano fonti di Palazzo Garampi – il secondo tracciato fornirà maggiori performance in termini di capacità trasportistiche, anche in relazione anche alle avvenute modifiche del contesto in cui ricade. Il tracciato lungo la ferrovia prevede infatti un ampio tratto a doppia via di corsa, con un miglioramento della capacità, frequenza e affidabilità del servizio. Altro aspetto infine riguarda l’impatto urbanistico dell’intervento, che non comporterà delle ricadute sul verde pubblico". Il progetto del nuovo tracciato sarà approvato dalla giunta, per poi essere trasmesso al Ministero e avviare l’iter che porterà alla progettazione definitiva e all’affidamento della fase esecutiva.