Marecchiese, il governo accelera. Resta il nodo di Villa Verucchio

Incontro tra il viceministro Bignami e i sindaci: Anas al lavoro per progettare il nuovo tracciato .

Marecchiese, il governo  accelera. Resta il nodo di Villa Verucchio

Marecchiese, il governo accelera. Resta il nodo di Villa Verucchio

La ‘nuova’ Marecchiese si rimette in marcia. La spinta arriva dal governo. I sindaci della Valmarecchia e i dirigenti della Provincia di Rimini hanno incontrato martedì pomeriggio a Roma il viceministro alle infrastrutture e ai trasporti, Galeazzo Bignami, e i dirigenti di Anas. "Un incontro che si è rivelato proficuo – commentano il giorno dopo i sindaci – in cui ci è stato confermato che la progettazione della nuova Marecchiese è stata inserita nell’accordo di programma ed è stato conferito il relativo incarico ad Anas". Anas che "ha già avviato gli studi e i monitoraggi sui flussi di traffico e completerà il quadro esigenziale entro fine estate". Nel prossimo incontro con il viceministro, gli amministratori organizzeranno le fasi successive di confronto con le comunità locali e la progettazione definitiva. La Ss 258 è da tempo al centro delle attenzioni della Valmarecchia con sindaci, comitati, associazioni di categoria che chiedono una viabilità finalmente più sicura e fluida. "Procedere alla progettazione diventerà essenziale per avere il quadro economico", osserva il sindaco di Sant’Agata Feltria, Goffredo Polidori. Per Stefano Zanchini, primo cittadino di Novafeltria, "inserire l’opera nell’accordo di programma pluriennale di Anas era un passo fondamentale, ma fino ad oggi non era stato fatto. Avrebbe potuto farlo la Regione inserendola nel Piano regionale integrato dei trasporti, e così non è stato. L’ha fatto invece il viceministro Bignami e ora Anas è stata ufficialmente incaricata di progettare la nuova Marecchiese. Si procederà con un primo studio e il quadro economico delle opere".

Si (ri)partirà dall’ipotesi di tracciato realizzata, per conto della Provincia di Rimini, dall’architetto Edoardo Preger. Un progetto a due velocità, per l’alta Valmarecchia fino a Ponte Santa Maria Maddalena e per il tratto finale fino a Rimini. Come spiega Polidori: "L’idea per la nuova Marecchiese è superare Villa Verucchio senza attraversare il paese. Secondo i tecnici questo ridurrebbe della metà i tempi di percorrenza verso Rimini. E ho trovato concordi gli amministratori della bassa valle per una soluzione più sicura e veloce". "Non ci potrà mai essere una variante della Marecchiese se le decisioni non terranno conto del parere fondamentale di chi vive nel territorio", attacca Matteo Angelini, consigliere del Movimento 3V a Rimini e coordinatore a Verucchio della campagna elettorale della lista 3V. L’unica possibilità è quella di "un bypass sotterraneo che aggiri il centro cittadino come la secante di Cesena". Anche per Lara Gobbi, candidata sindaca di Verucchio futura, "l’unica alternativa può essere solo un bypass in sottopassaggio o comunque ipotesi alternative recentemente sottoposte ad Anas e tutte ancora da valutare". Qualsiasi soluzione "andrà prima di tutto discussa con chi a Villa Verucchio ci abita e ci lavora".

m.c.