REDAZIONE RIMINI

Mare d’inverno, i chioschi ci provano

Uscito a Riccione il bando per prolungare le attività stagionali anche nei mesi invernali. De Luca: "Sembra agosto"

Mare d’inverno, i chioschi ci provano

Mentre l’estate sembra non debba mai finire, ieri a Riccione è uscito il bando per il Mare d’inverno. Ad attenderlo sono i bagnini e non solo. Da novembre a fine marzo, chi parteciperà avrà la possibilità di tenere aperta l’attività per un massimo di 120 giorni. A cogliere l’occasione potrebbero essere i bagnini con i chiringuito e i ristoranti di spiaggia che lavorano in estate, attratti dalla possibilità di ampliare la stagione. "Tra di noi - premette Marco De Luca, responsabile dell’associazione chioschisti riccionese - c’è chi sta pensando ad allungare la stagione. Nelle ultime settimane si è lavorato tanto e bene. Non ci era mai capitato di ritrovarci con una stagione del genere. Anche l’ultimo fine settimana è stato incredibile, sembrava di essere in agosto. Al momento sono una decina le attività stagionali che stanno continuando a rimanere aperte, cosa che dovrebbe continuare anche per il resto del mese se le condizioni lo consentiranno". Con un meteo impazzito e incassi che non accennano a diminuire, cresce la voglia di allungare l’estate. "Tra di noi c’è chi lo sta pensando. La prossima settimana ci vedremo e ne parleremo". Intanto il bando è lì, pronto a essere sfruttato da chi si vuole tenere un’occasione da sfruttare tra novembre e marzo. Chi non la coglierà dovrà rimanere con le mani incrociate se arriveranno un febbraio o un marzo eccezionale con persone pronte a trascorrere del tempo sulla sabbia.

Alla porta ci sono anche i bagnini. Negli ultimi anni hanno proliferato i chiringuito, una trentina in tutto quelli presenti sul litorale. Il freddo è un nemico per chi non ha strutture in cui ripararsi, ma già in passato c’è stato chi ha sfruttato gli inverni miti e la voglia di un aperitivo sulla sabbia per movimentare l’arenile anche durante la stagione fredda. A frenare la corsa al Mare d’inverno potrebbe essere la pancia piena. Diversi bagnini hanno tenuto i chiringuito aperti fino al 24 settembre con incassi imprevisti e molto ben accolti.

"Vediamo quello che accadrà - premette Diego Casadei della Cooperativa bagnini riccionese -. Non penso ci sarà la corsa a candidarsi al Mare d’inverno per chi ha un chiringuto. E’ difficile utilizzarlo con il brutto tempo, ma ci può essere chi sfrutta l’occasione per allungare la stagione attuale o anticipare la prossima. Per di più la Pasqua sarà bassa. Di certo saranno tanti, la maggior parte, gli stabilimenti balneari che parteciperanno al Mare d’inverno nella sezione limitata al mantenimento delle aree gioco sull’arenile".

Andrea Oliva