Nei giorni scorsi all’ambasciata della Repubblica italiana in territorio sammarinese e nelle sale di Palazzo Pubblico, si è tenuto l’incontro tra il segretario di Stato alla Sanità, Roberto Ciavatta, il segretario di Stato alI’Istruzione, Andrea Belluzzi e il rettore dell’Università degli Studi di Camerino, Claudio Pettinari. Durante l’incontro, fin da subito operativo, è stato "illustrato – spiegano dalle Segreterie – il progetto di costituzione di un Dipartimento dell’Università di San Marino dedicato alle scienze infermieristiche, chimiche e farmaceutiche. A tal proposito, oltre a consolidare i rapporti con l’Università Politecnica delle Marche nelle scorse settimane (è di qualche giorno fa la visita dei segretari di Stato sammarinesi, ndr), i Segretari del Titano, Ciavatta e Belluzzi, non hanno perso l’occasione per poter creare connessioni e collaborazioni anche con l’Università di Camerino, polo storico dell’entroterra marchigiano e tra i più prestigiosi a livello italiano per quanto riguarda le scienze farmaceutiche, le bioscienze e la medicina veterinaria. La visita si è aperta nella sede dell’ambasciata della Repubblica italiana in territorio sammarinese, dove il rettore Claudio Pettinari ha potuto conoscere l’ambasciatore Sergio Mercuri e visitare la mostra ‘JodiceCanova e il Neoclassicismo a San Marino’, ospitata nei locali d’Ambasciata fino al 28 aprile. All’incontro, poi proseguito a Palazzo Pubblico erano presenti anche il direttore generale dell’Istituto per la sicurezza sociale del Titano, Francesco Bevere, la presidente del Comitato di Bioetica sammarinese, Luisa Borgia e il dottor Massimo Di Muzio, direttore Unità operativa Farmacia Clinica dell’ospedale geriatrico di Ancona e collaboratore del Centro universitario di formazione sulla Sicurezza proprio dell’Università di San Marino.
A questo incontro, seguirà presto una nuova visita a San Marino da parte del rettore Pettinari "per poter conoscere – concludono dalle segreterie di Stato della Repubblica – il pari grado Corrado Petrocelli e per poter rendere ancora più operativa la
collaborazione, oltre che una visita della delegazione sammarinese proprio all’Università degli
Studi di Camerino".