REDAZIONE RIMINI

Lungomare nord: la Ztl non si tocca. A Torre Pedrera si sposta il mercato

Faccia a faccia tra giunta e residenti sui nodi della viabilità e i nuovi cantieri in partenza nel 2024. La Zona a traffico limitato confermata anche quest’anno: da Pasqua si riparte con i divieti e le multe. .

Lungomare nord: la Ztl non si tocca. A Torre Pedrera si sposta il mercato

La Ztl resta. Indietro non si torna. Per la zona a traffico limitato sul lungomare di Rimini nord, le regole e i divieti quest’anno saranno gli stessi del 2023. Con la differenza che, da Pasqua (quando la Ztl verrà nuovamente attivata), chi passerà sul lungomare senza il permesso sarà multato. Come accaduto nelle ultime settimane dell’estate 2023, a cavallo tra agosto e settembre. Ma i problemi di viabilità di Torre Pedrera provocati dalla Ztl saranno risolti dallo spostamento del mercato della domenica. I lavori per trasferirlo partiranno a febbraio. A fare il punto, sulla viabilità (e non solo) a Torre Pedrera e a Viserbella, sono statiil sindaco Jamil Sadegholvaad e gli assessori Juri Magrini, Roberta Frisoni e Mattia Morolli, Anna Montini, nell’affollato incontro con i residenti dell’altra sera, promosso dalla lista Jamil. Oltre 170 le persone presenti al faccia a faccia, in cui si è parlato (tanto) del mercato di Torre Pedrera: verrà trasferito a maggio nel parcheggio di via degli Orti. I lavori per riorganizzare l’area inizieranno a febbraio, in una seconda fase (dopo l’estate) la riqualificazione verrà completata con nuova illuminazione, telecamere al parcheggio e nel sottopasso della pista ciclopedonale e la piantumazione di nuovi alberi. Un intervento da 240mila euro in tutto. Ne serviranno 260mila per i lavori di sfondamento della via Porto Bardia: il cantiere partirà in primavera. Durante l’incontro si è parlato anche dei lavori alla rete fognaria e di altri interventi. Confermata la Ztl sul lungomare: stesse regole del 2023, a breve ci saranno alcuni incontri per migliorare la situazione. Parte della tassa di soggiorno sarà usata per i lavori di manutenzione sul lungomare. Durante l’incontro Stefano Benaglia ha invocato maggiori controlli, a Viserbella e non solo, "su alcune attività economiche che nascondono o danno supporto a situazioni di criminalità. Hotel e negozi che servono solo a riciclare soldi e causano degrado economico e sociale, aumentando il senso di insicurezza".

Manuel Spadazzi