Lotta al degrado a Borgo Marina ll sindaco striglia i commercianti: "Basta rifiuti abbandonati ovunque"

L’ultimatum di Sadelgholvaad agli operatori dopo le numerose segnalazioni: "Rispettate le regole". Renzi (Fratelli d’Italia): "Molti negozianti stranieri di questa zona non pagano nemmeno la Tari...".

Stop ai rifiuti selvaggi sulle strade di Borgo Marina. A prendere carta e penna per dare una ’strigliata’ ai commercianti è stato lo stesso Jamil Sadegholvaad. Il sindaco l’ha fatto "dopo le ripetute segnalazioni di abbandono di rifiuti sul suolo pubblico arrivate ad Hera". Da qui la lettera che il primo cittadino ha fatto distribuire in questi giorni a tutti i commercianti di Borgo Marina, ricordando loro "le regole da rispettare". Una lettera che è una sorta di ultimatum, in cui si invitano gli operatori a "non abbandonare i rifiuti sul suolo pubblico, vicino ai cassonetti e alle isole interrate, non occupare il marciapiede o la carreggiata con vari banchi, cassette o altri oggetti". Regole "semplici – continua Sadegholvaad – ma fondamentali per garantire l’ordine, la pulizia e la sicurezza del quartiere, e favorire una convivenza civile tra tutti i residenti e gli operatori commerciali". Da qui l’appello "a dimostrare senso senso di responsabilità rispettando le norme". "Sono certo – conclude il sindaco, rivolto agli operatori – che potrò contare sulla vostra collaborazione e sul vostro spirito di iniziativa, e che saprete essere un esempio positivo per la vostra comunità così come per l’intera città". La lettera di Sadegholvaad è stata recapitata a tutti, ma è chiaro che nel mirino di Palazzo Garampi ci sono soprattutto tante attività gestite da negozianti stranieri.

Un problema di nuovo sollevato nelle ultime settimane anche da Gioenzo Renzi, capogruppo di Fratelli d’Italia, che vive proprio a Borgo Marina (in via Gambalunga). "Mi sono confrontato in numerose occasioni con l’assessore all’ambiente Anna Montini – conferma Renzi – visto che la situazione negli ultimi tempi è degenerata. Si è scoperto che non pochi commercianti non pagano la Tari (la tassa dei rifiuti), pertanto non hanno la chiavetta per gettare i rifiuti negli appositi contenitori". Così "il Comune ed Hera sono corsi ai ripari eliminando l’uso della chiavetta nella zona e togliendo dalla strada alcuni cestini, proprio per evitare che si accumulassero rifiuti". Basteranno queste misure e la lettera di Sadegholvaad a risolvere il problema? "è quello che mi auguro. Di certo – conclude Renzi – io continuerò a vigilare".

Manuel Spadazzi