Numerosi disagi durante il pomeriggio di ieri, per i viaggiatori nella tratta ferroviaria Lecce-Bologna
centrale. Anche a Rimini, i tanti turisti e utenti hanno letto, per loro sfortuna, la notizia dei ritardi dei treni sui display della stazione. Dall’Intercity in partenza da Lecce e diretto a Bologna, con i suoi 232 minuti di ritardo, ai due Frecciarossa partiti da Lecce ma diretti a Milano, con rispettivamente 92 e 47 minuti di ritardo, Rimini è rimasta coinvolta. I treni infatti, sono rimasti fermi, bloccati nei pressi di Francavilla, a venti minuti da Pescara. La causa? Grave guasto elettrico alle 12.55 lungo la linea Pescara-Bari, durato parecchie ore. Infastiditi i passeggeri che sarebbero dovute salire sul treno: "È stato come un incubo". Momenti interminabili, con l’aggiunta della sofferenza dovuta al caldo estivo: "Ci sono 40 gradi su questo treno, siamo fermi da diversi minuti in una stazione, le porte sono chiuse e non gira un minimo di aria. Se non svengo è un miracolo", dice una passeggera.
Non solo Rimini è rimasta paralizzata ma gran parte d’Italia. Pendolari e non, costretti a trovare alternative, come farsi accompagnare da un conoscente nel luogo di arrivo, attraversare lunghi tragitti a piedi, oppure nella peggiore delle ipotesi, scegliendo di tornare a casa.
Aldo Di Tommaso