L’estate all’improvviso: è pienone Ombrelloni aperti e primi bagni

Dopo i ponti del 25 aprile e Primo maggio ’azzoppati’ dal maltempo i riminesi si riprendono la spiaggia

L’estate all’improvviso: è pienone  Ombrelloni aperti e primi bagni

L’estate all’improvviso: è pienone Ombrelloni aperti e primi bagni

"Cerco l’estate tutto l’anno e all’improvviso, eccola qua". Eccolo qua, come cantava Celentano, il primo vero assaggio d’estate sulle spiagge di Rimini, che dopo la flessione rispetto alle aspettative registrata causa maltempo per i ponti del 25 aprile e del Primo maggio ieri ha incassato il primo pienone della domenica. A fare la differenza ci ha pensato una giornata con temperature ben al di sopra della media stagionale, che ha invogliato tantissime persone – soprattutto riminesi o visitatori dell’ultimo minuto dalle province vicine – ha lasciare da parte cappotti e sciarpe e indossare di nuovo il proprio costume da bagno.

Gli ombrelloni sono così tornati a spuntare come funghi sulla spiaggia, mentre la palla da beach volley è tornata a solcare le reti tese sui campi dove ieri gli appassionati hanno arato nuovamente la sabbia. A migliaia sono state le persone che nelle ore più calde del pomeriggio hanno tirato fuori infradito e costumi dalla naftalina per concedersi una passeggiata in riva al mare o qualche ora di sole distesi sui teli e i lettini che come pezzi di un grande mosaico hanno colorato dopo mesi di gelo tutto l’arenile riminese.

Gremiti i parcheggi a ridosso di piazzale Fellini, così come le passerelle dove dopo pranzo tantissimi bambini hanno scorrazzato su e giù mentre in spiaggia il bagno di sole benediva il ritorno degli amanti della tintarella e dell’aperitivo in riva al mare, cullati non dalla musica dei chiringuiti, ancora chiusi, bensì dal suono delle chitarre al ritmo dell’andarivieni delle onde. La domenica di sole è stata anche l’occasione per gli amanti dello sport per riversarsi nelle palestre a cielo aperto del Parco del mare, dove pattini e skateboard rullanti sul pavimento lanciavano sprazzi di una losangelina Venice Beach. Tanti appassionati di pallacanestro anche al playground di piazzale Kennedy, mentre al bagno 26 il bagnino d’Italia Gabriele Pagliarani ha ricevuto la visita del sindaco Jamil Sadegholvaad, che come i propri concittadini non ha voluto perdersi appunto il primo vero assaggio di un’estate che ora sembra, meteo permettendo, pronta a decollare.

Francesco Zuppiroli