Nemmeno il Novavax spinge gli irriducibili a vaccinarsi. Ieri sono cominciate le somministrazioni del nuovo vaccino, destinato esclusivamente a chi ha più di 18 anni. L’arrivo di Novavax, che può essere dato (per il momento) solo a chi non si è ancora immunizzato, era molto atteso. C’era la convinzione, anche in molti esperti, che date le sue caratteristiche il nuovo vaccino avrebbe spinto i più convinti No vax a immunizzarsi. Il Novavavax infatti, a differenza di Pfizer e Moderna, adotta una tecnologia tradizionale. Non contiene l’mRna messaggero che stimola l’organismo a produrre le proteine contro il virus, ma con l’iniezione si inocula direttamente la proteina spike del Covid - insieme a una sostanza adiuvante - che potenzia la risposta del sistema immunitario.
Ecco perché si pensava che tanti non ancora vaccinati, si sarebbero finalmente ’fidati’ di Novavax e avrebbero accettato di immunizzarsi Così non è stato. Le prenotazioni, che sono obbligatorie per chi sceglie di fare la prima dose con il nuovo vaccino, sono partite sabato e ieri all’ora di pranzo se ne contavano circa 850 in tutta la regione. E la provincia di Rimini, come al solito, è stata tra quelle con il minor numero di prenotazioni: erano 59 ieri a mezzogiorno, se ne sono aggiunte poi altre nel corso della giornata ma parliamo comunque di numeri bassissimi. Non è andata molto meglio pure nel resto della Romagna: 97 richieste a Ravenna, altre 49 a Cesena, 27 a Forlì. Peggio di Rimini, in Emilia Romagna, hanno fatto soltanto Ferrara (51 prenotazioni) e Piacenza (55).
A Rimini "le prime dosi di Novavax – spiega Cristina Fabbri, responsabile degli hub vaccinali – saranno somministrate a partire da giovedì. E’ vero che le richieste nella nostra provincia non sono ancora tante, ma sono destinate ad aumentare nei prossimi giorni". Restando alla campagna vaccinale, continua ad andare a rilento anche quella riservata a bambini e ragazzi. Sabato c’è stato un nuovo open day vaccinale, destinato alla fascia di età tra i 5 e i 19 anni, e le dosi somministrate sono state soltanto 243, di cui 125 a bambini da 5 a 11 anni.
La campagna di immunizzazione procede a rilento, ma per fortuna anche la pandemia rimane sotto controllo. Ieri sono stati segnalati per la provincia di Rimini 115 nuovi positivi (55 uomini, 60 donne). Ancora una volta il numero dei guariti è stato superiore a quello dei nuovi contagiati: nelle ultime ore altri 120 riminesi hanno sconfitto il Covid. Buona la situazione anche in ospedale, anche se ci sono sempre 9 pazienti in terapia intensiva. Purtroppo il virus ha fatto altre due vittime, entrambe donne: una riminese di 82 anni e una bellariese di 85.
Manuel Spadazzi