Fedelissimo alla maglia biancoceleste della Lazio, non si fa distrarre da un’offerta di milioni di euro in arrivo dall’Arabia. Il calciatore bellariese Mattia Zaccagni, esterno della Lazio, è finito nelle grinfie di uno scherzo de Le Iene, il noto programma tv di Italia1. Tra i 50 giocatori contattati da finti procuratori di calcio dell’Arabia Saudita, per ingaggiarli a 30 milioni di euro l’anno, il primo a rifiutare la proposta è stato proprio Zaccagni. Il ragazzo ha risposto: "No guardi, io sono a posto, sono contento così per ora". Bocciano gli arabi anche Lorenzo Pellegrini, che ha giurato amore alla Roma, Mattia Perin della Juventus e Giovanni Simeone del Napoli. Tutti e quattro hanno messo la carriera e le loro squadre di Serie A, davanti ai soldi. Per Zaccagni, fresco di rinnovo con la Lazio e attaccante della nazionale, i soldi non sono l’unica cosa che conta nel sua carriera calcistica, a maggior ragione in un momento della sua carriera che lo vede un buon protagonista anche in Europa. Tra chi è caduto nella trappola troviamo invece Balotelli, Sensi, Jorginho e Bonaventura, che hanno rimandato i dettagli formali ai propri procuratori. Solo dopo aver parlato con tutti i 50 calciatori, Le Iene hanno reso noto lo scherzo telefonico, tra lo stupore e le perplessità dei protagonisti.
Zaccagni, sposato con Chiara Nasti e papà di due bambini, continua a essere legato non solo alla sua Lazio e alla Nazionale ma anche a Bellaria Igea Marina (dove è cresciuto) e alla Romagna. Qui ha mosso i suoi primi passi calcistici e a ottobre scorso, ha rilevato insieme a 4 amici lo storico Caffè Cavour di Rimini. Il legame con il territorio, però, non si esaurisce qui: la famiglia del calciatore gestisce infatti dallo scorso anno il bagno 33 di Bellaria, su viale Raffaella Carrà, che oggi si chiama Esotica Zac 20.
Rita Celli