Le Conchiglie punto di ripartenza "Recuperiamo gli hotel in disuso"

Federalberghi traccia la rotta dopo che il Club Family Hotel ha rilevato la struttura all’asta da anni "L’albergo può essere fulcro di nuovi investimenti in zona Marano. Ora pensiamo pure alle colonie" .

Le Conchiglie punto di ripartenza  "Recuperiamo gli hotel in disuso"

Le Conchiglie punto di ripartenza "Recuperiamo gli hotel in disuso"

L’acquisto all’asta del centro congressi Le Conchiglie di Riccione fa tirare un sospiro di sollievo a Federalberghi, che sollecita il Comune a procedere con celerità nelle pratiche di questa struttura e nel lavoro di recupero di altri "buchi neri", dalle colonie agli hotel in disuso, come il Savioli Spiaggia, l’Amarcord e l’Excelsior. Proprio con l’intento di andare avanti spediti, Luca Cevoli assieme ad Andrea Falzaresi, che giovedì in società con Vittorio Pazzini si è aggiudicato il complesso del Marano come Club Family Hotel, lunedì incontrerà la commissaria Rita Stentella. Questo per far sì che com’è volontà degli imprenditori si riesca a ridare lustro all’ex colonia Dalmine, entro il 2025.

"Come Federalbeghi siamo molto contenti, che uno dei due soci (Falzaresi ndr) sia un albergatore che a Riccione ha già due attività, il Club Family Hotel (già Beaurivage) e il Gran Bretagna – premette Cevoli –. L’hotel Le Conchiglie, fermo da anni, era diventato un ricovero per sbandati, non possiamo essere che felici nel vederlo rinascere, perché dà vita al Marano. Ci auguriamo che questo possa fungere da volano per altri investimenti turistici nella stessa zona. Il Marano ha bisogno d’imprenditori che riqualifichino le vecchie colonie, ora in degrado e ricettacolo di sbandati. C’è poi un terzo motivo che ci rende soddisfatti: è il fatto che questi imprenditori si dedicano alle famiglie, uno dei target principali del nostro turismo. Tutto questo, nonché le 200 camere da realizzare con parco acquatico e intrattenimento per bambini e ragazzi, è motivo di soddisfazione".

A questo punto Cevoli fa un augurio che suona come appello: "Ci auguriamo che tutti gli uffici, dagli impiegati ai dirigenti fino alla commissaria che ho chiesto d’incontrare lunedì con Falzaresi, per poi vederci con la dirigente Tecla Mambelli, nelle varie tappe e nei passaggi amministrativi burocratici procedano con totale collaborazione per arrivare presto all’approvazione del progetto. Mi sono prestato per questo in assenza della politica". Il sogno di Federalberghi insomma è rivedere Le Conchiglie nel suo perso splendore e così la vicina colonia Bolognese, acquistata da Linda Gemmani.

Cevoli preme anche su altre strutture strategiche della città, come il Savioli Spiaggia che, nonostante i diversi progetti presentati, non ha ottenuto il via libera, è rimasto al palo. "Poi l’Excelsior, l’Amarcord, l’ex Vienna, il San Martino, strutture sulle quali investire per migliorare l’offerta ricettiva di Riccione. Ma urge poi pensare anche alle colonie come la Casa del Bimbo, la Pio XII, la Serenella, ma anche la Primavera, l’Opafs Ferrovieri sulla spiaggia, come pure la Reggiana e la Soliera Adriatica Carpi, entrambe del Comune. L’immobilismo delle colonie fa paura e ricade sulla qualità urbana, perché poi queste aree vengono occupate da certi personaggi. Ecco perché è necessario dare seguito alle opere di riqualificazione, vanno supportate e coccolate per il bene di tutta la città".

Nives Concolino