L’allevamento Fileni a Maiolo è ormai pronto. Il comitato: "Subito la commissione di vigilanza"

Il comitato Per la Valmarecchia sollecita i politici a creare una commissione speciale per l'allevamento di polli Maiolo. L'associazione animalista Lav chiede una revisione ufficiale della certificazione B-Corp di Fileni e un incontro con B-Lab.

L’allevamento Fileni a Maiolo è ormai pronto. Il comitato: "Subito la commissione di vigilanza"

L’allevamento Fileni a Maiolo è ormai pronto. Il comitato: "Subito la commissione di vigilanza"

"Speriamo che il 2024 ci porti un regalo: che della commissione speciale per l’allevamento di polli Maiolo possa fare parte anche il nostro comitato". È l’auspicio del comitato Per la Valmarecchia, attivo da mesi per vigilare sul nuovo polo avicolo della Fileni a Cavallara di Maiolo. Un appello rivolto ai politici, in particolare al sindaco Marcello Fattori. I capannoni del nuovo stabilimento (in foto) sono quasi tutti completati, i lavori sono al 75%. "Ormai il dado è tratto e i capannoni sono arrivati – continua il comitato – La commissione di controllo promessa, al momento rimane una promessa. Speriamo venga attivata e non ad allevamento già in funzione. I nostri amministratori però non sollecitano la commissione: questo ci preoccupa". Un appello è stato fatto anche dall’associazione animalista Lav: "Quasi uin anno fa, dopo l’inchiesta di Report, avevamo chiedere di avviare una revisione ufficiale della posizione di Fileni e revocarne la certificazione B-Corp. Abbiamo sollecitato più volte l’ente certificatore B-Lab, ma l’avvio dell’indagine è stato posticipato ancora". Il possesso della certificazione B-Corp garantisce che l’azienda, con la sua attività, rispetti gli standard più elevati di "tutela ambientale e equità sociale, generando più valore". Secondo la Lav, "nell’analisi da noi svolta, rileviamo per l’azienda Fileni potenziali criticità e elementi, in contrasto con quanto è previsto dal disciplinare". Ecco perché "chiediamo a B-Lab un incontro sul caso Fileni".