La volata in circuito. Arriva il Bike Festival

Tre giorni a Misano con il salone dedicato alla bicicletta e 600 brand presenti. Previsti workshop, conferenze, test, granfondo e altre competizioni.

La volata in circuito. Arriva il Bike Festival

Il paddock occupato dal Festival

Tornano le due rote al Misano world circuit, ma senza motore. Venerdì i cancelli si apriranno per accogliere il popolo dei ciclisti pronti a gustarsi ogni singolo minuto dei tre giorni dell’Italian Bike Festival. La manifestazione dedicata all’universo della bicicletta riparte da dove ha lasciato un anno fa, quando al momento di chiudere si contarono 53mila presenze nei tre giorni con un aumento del 26% rispetto all’anno precedente. Anche quest’anno le aspettative sono alte, meteo permettendo. Tanti si sono già messi in moto per arrivare puntuali a Misano. Ibf è il salone internazionale della bici che dal 2018 ha saputo crescere richiamando l’attenzione del mercato europeo. "Ad oggi – spiegano gli organizzatori - è la piattaforma leader europea per il mercato della bici e della mobilità dolce". Con queste premesse si apre un fine settimane dedicato alle mille possibilità che attendono i ciclisti. Saranno rappresentati ben 600 brand in centinaia di stand che andranno ad occupare l’intero paddock del circuito. Ci saranno anche tavole rotonde e momenti di workshop dedicati ai vari temi che interessano il popolo in sella. Si parlerà di ciclovie, dell’interazione tra bici e treno, del Tour de France nel suo passaggio in regione e a Rimini, e di ciò che può generare. Tanti argomenti che ruotano attorno a una bike economy sempre più importante sia in termini economici che nella quotidianità delle persone. Inoltre all’Ibf giungerà anche il Giro d’Italia Amatori che ha scelto questo palcoscenico per gareggiare. Due i percorsi, uno da 77 chilometri con mille metri di dislivello e uno più lungo, di 100 chilometri e 1600 metri di dislivello. Chi vuole gareggiare avrà l’imbarazzo della scelta perché il palinsesto di competizioni è vario e va dalla granfondo su strada, alle cicloturistiche per bici da corsa e gravel, fino alle gare per giovanissimi ed esordienti.

La manifestazione porterà anche un’altra novità fuori dal circuito. Aprirà nel weekend la passerella dell’Ecovia del Conca che si trova a valle della diga, pesantemente danneggiata dalla piena del fiume in occasione dell’alluvione dello scorso anno.

Andrea Oliva