La squadra di governo è pronta. Ma prima spazio ai consiglieri

Domani proclamazione e giuramento a Palazzo Pubblico dei 60 eletti alle politiche dello scorso 9 giugno

La squadra di governo è pronta. Ma prima spazio ai consiglieri

La squadra di governo è pronta. Ma prima spazio ai consiglieri

La squadra di governo è pronta. Ma prima tocca ai consiglieri. Domani le porte del Consiglio grande e generale torneranno ad aprirsi, a una settimana dall’ultima volta. Anche se in questa occasione non sarà una seduta lampo. All’ordine del giorno, infatti, tra domani e martedì, ci sarà la relazione della Giunta permanente delle elezioni appena istituita e la proclamazione e il giuramento dei nuovi consiglieri, eletti alle politiche del 9 giugno scorso. Poi è attesa anche la nomina dell’Ufficio di segreteria del Consiglio grande e generale, e anche un comma dedicato alle comunicazioni. Giornata importante, quindi, che verrà nascere il nuovo parlamento di San Marino. Utile ricordare che la Democrazia Cristiana porterà in aula i suoi 22 consiglieri, mentre sono 4 quelli di Alleanza Riformista. Dieci consiglieri per Libera e 8 per il Partito dei socialisti e dei democratici. Questo per quel che riguarda la nuova maggioranza. Ma naturalmente a riempirsi saranno anche i banchi dell’opposizione. Con gli 8 consiglieri di Repubblica Futura, i 5 di Domani Motus Liberi e i 3 del movimento Rete. Sessanta in tutto.

Un antipasto non da poco aspettando puoi il nuovo Congresso di Stato. Che, dopo settimane di consultazioni e anche di qualche mal di pancia, è ormai cosa fatta. Anche la Dc ha sciolto le riserve confermando Luca Beccari agli Esteri, Marco Gatti alle Finanze, Mariella Mularoni alla Sanità. Conferme anche per Teodoro Lonfernini e Stefano Canti, ma in due segreterie di Stato diverse rispetto a quelle della scorsa legislatura. A Lonfernini l’Istruzione, a Canti la Giustizia. Poi ci sono, in casa Psd, le conferme di Federico Pedini Amati e Andrea Belluzzi. Il primo resterà al Turismo, il secondo passa dall’Istruzione agli Interni. E, infine, tre volti nuovi in Congresso. E sono quelli dei due esponenti di Libera, Matteo Ciacci e Alessandro Bevitori, rispettivamente al Territorio e al Lavoro. L’Industria spetterà invece ad Alleanza Riformista con Rossano Fabbri. Una composizione, quella del nuovo governo, ma anche quella della nuova maggioranza, che fa storcere il naso a Unione donne sammarinesi. "Speravamo anche in questa tornata elettorale – le parole di Valentina Rossi alla tv di Stato – in un aumento della presenza femminile sia innanzitutto come consigliere, e poi di conseguenza anche nell’esecutivo". In Congresso Mariella Mularoni resterà l’unica donna al fianco di nove uomini.