La sfida dello Space : "Puntiamo ai clienti vip ma la città si adegui"

Il locale novità dell’estate fa il bilancio della prima stagione "Ibiza è cambiata per offrire servizi e strutture per chi spende".

La sfida dello Space : "Puntiamo ai clienti vip ma la città si adegui"

Il locale novità dell’estate fa il bilancio della prima stagione "Ibiza è cambiata per offrire servizi e strutture per chi spende".

"Per il prossimo anno vogliamo puntare su una clientela vip, alto spendente", dice Fabrizio De Meis direttore artistico dello Space di Riccione, tracciando il bilancio della stagione conclusa. "Ma per farlo non possiamo essere soli, deve crescere l’intero territorio. A Ibiza e Mikonos sono stati fatti progetti ad hoc per intercettare questo tipo di clientela vip". Per essere ancor più netti: "Quest’anno abbiamo avuto ospiti arrivati da 43 Paesi del mondo. Abbiamo intercettato anche una clientela che ha utilizzato le nostre Space box (aree riservate per seguire gli spettacoli con camerieri, sicurezza e molto altro ancora). Una Space box di base costa 10mila euro. Noi vogliamo incrementare questo tipo di clientela, ma servono sul territorio servizi adatti alle esigenze di questo pubblico. Io sono contento se arrivano con il jet privato e trascorrono la serata allo Space Riccione, ma poi, il giorno dopo, cosa trovano? Ibiza ha cambiato una parte della città per adeguarsi a questa tipologia di ospiti. Qui, invece, la clientela alto spendente non viene più da anni. Serve un progetto dedicato a questo target che necessita di hotel stellati, servizi, ville, occasioni, ristoranti e così via".

Lo Space vuole giocarsi le proprie carte, ma, dice De Meis, non può essere isolato. A sposare l’idea c’è il presidente di Federalberghi, Claudio Montanari. "Quest’anno lo Space ci ha portato un’attenzione internazionale (200 milioni di contatti on-line ndr), ed è ciò che cerchiamo perché troppo legati a una clientela italiana che rappresenta l’83% del totale. Dobbiamo pensare in modo cosmopolita e fare sistema, cosa che il locale quest’anno ha fatto". Avanti così a patto che la cavalcata del Gruppo Cipriani, che nello Space Riccione ha investito tanto, non sia solitaria. "La sfida di alzare il livello qualitativo della nostra offerta turistica deve essere una sfida per tutti - premette la sindaca Daniela Angelini -. Ma questo va fatto nell’ottica di far convivere i vari turismi, da chi sceglie gli hotel a una stella ai cinque stelle". Per Gianni Indino, presidente del Sib "abbiamo assistito a una concentrazione di artisti che difficilmente si vede ad Ibiza (Davide Guetta è tornato in Italia dopo 5 anni per esibirsi allo Space) ben venga un lavoro assieme".

Intanto De Meis e lo staff del locale stanno lavorando alla prossima stagione "che dovrà essere più lunga. Non possiamo fare come Ibiza dove partono a fine aprile e vanno avanti fino a ottobre, ma non possiamo limitarci alla stagione della Riviera, troppo corta, concentrata tra la Notte rosa e la MotoGp. Dobbiamo allungare e proporre molte più serate". Le novità non mancheranno incluso un utilizzo ‘allargato’ del locale, non solo per spettacoli, ma anche per presentazioni, aperitivi pomeridiani con incontri ed iniziative.

Andrea Oliva