Gira la ruota... Da Rimini a Riccione, andata e ritorno. E’ il segno dei tempi. Tempi di pace tra le eterni rivali della costa. Una decina di anni fa, Riccione la rifiutò perché "faceva ombra ai bagnini". E Gnassi ci saltò sopra al volo. Da allora sta a Rimini come la Tour Eiffel a Parigi. Ma l’aria dev’essere cambiata, anche in alta quota. Se è vero, come dicono, che sia stato il sindaco Sadegholvaad a spingere la ruota verso la Perla. Un segnale di distensione, che si materializzerà a giugno, quando le due città condivideranno il festival delle fiction e il nuovo corso della Notte rosa anticipata di qualche settimana dopo un vertice estivo tra i due sindaci. Che tregua sia. Anche se a qualcuno gireranno le scatole.
CronacaLa ruota gira. Pace fatta in alta quota