MANUEL SPADAZZI
Cronaca

La promessa di Salvini "Alluvione, i soldi ci sono: i risarcimenti a settembre E taglieremo le tasse"

Le sfide del vicepremier: "Sì alla pace fiscale e al ritorno all’energia nucleare. Castrazione per stupratori e pedofili, andremo avanti con la nostra proposta".

La promessa di Salvini "Alluvione, i soldi ci sono: i risarcimenti a settembre E taglieremo le tasse"

di Manuel Spadazzi

C’è chi si beve un mojito, mentre lo attende nel ’salotto’ della darsena gremito da centinaia di persone. Quando arriva, Matteo Salvini si accontenta di un po’ di acqua ("sto dimagrendo, sotto questo sole...") mentre stringe mani e posa, instancabile, per i selfie. E si lancia subito, il vicepremier e segretario della Lega, nella dichiarazione d’amore per questa terra: "Viva la Romagna e i romagnoli. Alla faccia di certi giornali, specie di alcuni giornali tedeschi che ne hanno parlato male dopo l’alluvione... Prima di scrivere male della Romagna dovrebbero sciacquarsi la bocca". Incontenibile Salvini, che ha toccato tanti argomenti ieri nell’incontro organizzato dalla Lega al Darsena sunset bar e moderato da Raffaele Marmo, condirettore di Quotidiano nazionale.

L’alluvione è stato tra i primi temi. Proprio ieri Salvini ha telefonato al generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario alla ricostruzione post-alluvione. "I risarcimenti? Conto che a settembre vengano erogati i primi 750 milioni di ristori a famiglie e imprese. I soldi ci sono, devono andare alle tasche giuste". Al presidente della Regione Stefano Bonaccini e a parlamentari e sindaci che hanno attaccato il governo replica: "Non faccio polemiche, il mio obiettivo è far partire i risarcimenti. Ma ricordo che è della Regione il controllo e la gestione di fiumi, argini...". Capitolo infrastrutture: oggi il ministro interverrà al Meeting "e mostrerò – anticipa – documenti, foto e slide del ponte sulle stretto di Messina. L’Italia l’aspetta da oltre 50 anni, tra un anno apriamo il cantiere". Poi l’altra promessa, sul nucleare: "Ho chiesto un tavolo tecnico, l’obiettivo è fare in modo che tutta la maggioranza entro fine anno dica agli italiani: torniamo al nucleare. Le centrali nucleari sono presenti nelle zone più green nel mondo, stop ai veti in Italia".

Sulla politica, in vista del 2024 (si voterà per Europee e amministrative, a Rimini in 16 comuni) Salvini ribadisce che "il centrodestra, unito, vince. E io lavoro per portare anche in Europa il centrodestra che governa l’Italia e senza escludere nessuno". Cavalca, il vicepremier, i suoi cavalli di battaglia: "Sì alla pace fiscale, sì al taglio delle tasse per aumentare stipendi e pensioni". Il leader della Lega poi commenta gli ultimi fatti di cronaca. Come il caso del generale Roberto Vannacci, destituito per il suo libro Il mondo al contrario, con attacchi ai gay e agli immigrati: "Il libro l’ho ordinato e lo leggerò. Magari non sono d’accordo con lui su alcune cose, ma gli ho manifestato la mia solidarietà umana perché l’Italia è un paese libero. Poi: ognuno ama chi vuole, ma i bambini nascono perché ci sono una mamma eun papà". Riguardo lo stupro di gruppo a Palermo, rilancia: "Chi tocca una donna o un bambino è malato. Stupratori e pedolifi sono malati e la cura è la castrazione chimica. Andremo avanti con la nostra proposta di legge".