Per 163 professori quella di ieri è stata una corsa contro il tempo, per prendere servizio nella scuola di assegnazione mentre suonava la campanella della prima ora di scuola. "Quest’anno la partenza è stata complicata" ammette Simonetta Ascarelli, referente scuola per la Cgil. Completare gli organici, ma soprattutto dare agli studenti una continuità durante l’anno con le figure che si troveranno alla cattedra nei prossimi giorni, non sarà facile per gli istituti. "Abbiamo avuto le ultime assegnazioni il 13 settembre, venerdì - prosegue Ascarelli -. E la convocazione per accettarle era prevista ieri mattina alle 8 negli istituti. Inoltre abbiamo altri 65 posti vacanti nel riminese che gli istituti dovranno occupare con supplenze. Questo perché i 65 insegnanti di ruolo devono uscire dalla graduatoria del Pnrr, ma il concorso non è ancora terminato". Se confrontati con i circa seimila insegnanti al lavoro nell’intera provincia potrebbero apparire numeri piccoli, ma vi sono anche "1400 docenti a tempo determinato e i problemi avuti con le graduatorie provinciali". Ci sono insegnanti con esperienza decennale che ad oggi sono in cerca di una occupazione. E c’è chi ha vinto il concorso nel 2020 per entrare di ruolo, "ma si vede ancora precario con quelli del concorso Pnrr che gli passano davanti. Il problema - prosegue Ascarelli - è che questa situazione potrebbe protrarsi anche il prossimo anno".
A non essere definita c’è anche la condizione dei dirigenti scolastici. Si attendevano le assegnazioni definitive ed invece vi saranno in provincia istituti che avranno una reggenza. Vi è un preside pro tepore all’istituto comprensivo di Cattolica, con Pasquale D’Andola già dirigente dell’alberghiero Savioli di Riccione. Reggenza, e non da quest’anno, anche per l’istituto di Pennabilli. Negli istituti superiori di Rimini, Sabina Fortunati ha terminato il periodo al Belluzzi Da Vinci ed è andata all’alberghiero Malatesta.
Al Belluzzi al momento vi è la reggenza di Franca Berardi già dirigente dell’Alberti. Va considerato anche un nuovo dirigente. La divisione del Giulio Cesare Valgimigli, un istituto che aveva abbondantemente superato i 2mila studenti, vede oggi il liceo scienze umane a Rimini con sede principale in centro storico con la dirigente Sandra Villa, mentre il liceo economico e linguistico con sede a Viserba è diventato un istituto nuovo con dirigente Roberta Fantinato.
Andrea Oliva