Più treni dalla Germania, aspettando i voli. L’anno prossimo ripartirà già da Pasqua il treno diretto da Monaco di Baviera a Rimini. Un collegamento rivelatosi molto importante in questi anni, in assenza dei voli dalla Germania. Nel 2025 il treno da Monaco debutterà il 17 aprile, anziché a maggio, e andrà avanti fino al 6 ottobre. Non solo: l’anno prossimo (l’altra novità) farà fermate anche a Riccione e a Cattolica. Il primo treno partirà il 17 aprile alle 9.34 da Monaco, arriverà a Rimini verso le 17.30, poi le tappe a Riccione e Cattolica. Il giorno dopo il primo treno per la Germania partirà da Cattolica alle 12.16. L’accordo con Deutsche Bahn prevede l’uso di nuovi convogli (sono i Railjet di ultima generazione, realizzati dalla Siemens) da 532 posti. "Portiamo avanti la programmazione con le ferrovie tedesche fin dal 2016 – ricorda Emanuele Burioni, direttore di Apt – e la collaborazione va rafforzandosi di anno in anno. L’accordo per il 2025 ci permetterà di aumentare notevolmente i flussi di turisti da Germania e Austria". "In mancanza di voli dalla Germania, il treno diretto da Monaco in questi anni si è rivelato prezioso – aggiunge Patrizia Rinaldis, la presidente della Federalberghi Rimini – Sempre più tedeschi e austriaci scelgono il treno per venire in vacanza qui, così come i turisti del Trentino e del Veneto". L’aggiunta delle fermate a Riccione e Cattolica e il prolungamento del periodo da Pasqua fino a ottobre sono "un’ottima notizia per Rimini e la Riviera – sottolinea Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini e presidente didi Visit Romagna – Siamo sempre più rivolti ai mercati esteri, a partire da quello tedesco e austriaco. Il collegamento da Monaco, ampliato nella frequenza e nelle fermate, diventa ancora più strategico". Esultano anche Riccione e Cattolica. "Per il nostro turismo – riconosce Alessandro Belluzzi, vicesindaco di Cattolica – è una grande e importante novità, non solo per l’estate". "Eravamo partiti, anni fa, con un solo treno nei weekend: nel 2025 ci sarà un treno tutti i giorni per 6 mesi. È il segnale – dice Marco Kampp, l’ad di Deusche Bahn Italia – di quanto la costa adriatica sia una destinazione sempre più apprezzata e gradita a nord del Brennero".
Manuel Spadazzi