C’è chi propone le primarie. Santi: "Impossibile farle, ma ci sarà un’ampia consultazione nel partito". Per gli uomini prende quota Giuliano Zamagni, consigliere comunale dell’area cattolica dei dem.
"Vogliamo essere coinvolti nella scelta dei candidati alle elezioni regionali". L’hanno chiesto a gran voce i segretari dei circoli del Pd del Riminese, nella riunione dei giorni scorsi con il coordinamento provinciale, sul percorso avviato in vista delle regionali. Si voterà il 17 e il 18 novembre e nel Pd riminese la corsa per i quattro posti in palio per le candidature è partita da un pezzo. Emma Petitti, presidente dell’assemblea regionale, parte da favorita. Nadia Rossi, consigliera al secondo mandato, da settimane va ripetendo che è pronta a ripresentarsi e che, statuto alla mano, nulla glielo vieta (non ha fatto due mandati pieni). Tra le donne è già scesa in campo anche l’ex sindaca di Santarcangelo Alice Parma. Situazione fluida anche per i due candidati uomini. L’assessore Mattia Morolli si è tirato fuori dalla corsa. Il consigliere comunale Edoardo Carminucci ha già detto apertamente di essere disponibile a candidarsi. Ma sta girando con insistenza il nome di un altro consigliere comunale di Rimini: Giuliano Zamagni (nella foto). Zamagni fa parte dell’area cattolica dei dem riminesi, che reclamano un loro rappresentante. Così come vuole avere voce in capitolo Riccione, che chiede di esprimere un candidato che rappresenti la zona sud della provincia.
Nell’incontro di pochi giorni fa Roberto Mancini, segretario del circolo Pd di Rimini sud, dopo le fughe in avanti sui nomi ha posto la questione e ha chiesto di fare le primarie per scegliere i candidati. "Le primarie non sono previste in questo caso e pertanto non si faranno – dice Riziero Santi, sindaco di Gemmano e uno dei saggi del coordinamento provinciale Pd (nonché segretario dei dem a Riccione) – Quella che faremo, sicuramente, sarà un’ampia consultazione proprio nei circoli, per arrivare così a una scelta condivisa e che rispetti il nostro progetto politico". Per Santi c’è ancora tempo per arrivare alla scelta dei quattro candidati, ma neanche troppo. "Vogliamo chiudere la partita entro l’inizio di settembre". Insomma: nel giro di un mese il Pd riminese dovrebbe ufficializzare i nomi dei candidati per le regionali.
Manuel Spadazzi