A Rimini ci si prepara già al Natale. Anche se il clima, per ora, è tutt’altro che natalizio, con temperature massime che ieri hanno di nuovo raggiunto i 20 gradi. Sarà (anche) per questo che a qualcuno fa un po’ strano vedere gli operai già impegnati a montare le luminarie di Natale in centro. L’accensione delle luci avverrà sabato 23 novembre. E dato che quest’anno saranno ben 90 i chilometri di luminarie in città – dal centro ai borghi, dalla zona mare alle frazioni – la ditta incaricata ha pensato bene di iniziare per tempo a installarle. A Palazzo Garampi stavolta hanno giocato d’anticipo anche sugli eventi: il cartellone degli appuntamenti di Natale e Capodanno è praticamente pronto e sarà presentato nei prossimi giorni. La sera del 31 dicembre il centro sarà animato come sempre da concerti e deejaset. Riconfermato anche il concertone in piazzale Fellini, che la passata edizione ha avuto per protagonista Biagio Antonacci. "Sarà un programma di eventi – si limitano a dire per dal Comune – ricco di appuntamenti e iniziative, che spazieranno dalla musica alla cultura".
Per gli eventi di Natale e Capodanno il budget previsto dal Comune viaggia intorno ai 700mila euro. Budget che verrà interamente finanziato dal ’tesoretto’ della tassa di soggiorno. A Palazzo Garampi hanno già fatto tutti i conti: al 30 settembre i pernottamenti dichiarati ai fini dell’imposta di soggiorno a Rimini sono stati 6.560.408 tra hotel, residence, campinge e tutte le altre strutture ricettive, comprese le case affittate ai turisti. Sono 439.335 presenze in più rispetto ai primi 9 mesi del 2023. Grazie all’aumento dei pernottamenti e delle tariffe della tassa di soggiorno, il Comune di Rimini conta di incassare quest’anno dall’imposta pagata dai turisti quasi 13 milioni di euro, contro i 10 milioni e 537mila euro introitati nel 2023. Un ’tesoretto’ che, a fine anno, potrebbe valere quasi 2,5 milioni in più rispetto all’anno scorso. Ecco perché si è deciso di investire più risorse sul cartellone degli eventi di Natale e Capodanno: l’aumento degli incassi della tassa di soggiorno permetterà di trovare tutte i soldi necessari, senza dover attingere a risorse da altre voci di bilancio.
Il conto alla rovescia ha preso il via in questi giorni, con l’installazione delle luminarie. Si chiamerà Il sogno del Natale l’illuminazione diffusa in tutta la città con oltre 90 chilometri di luminarie. Un grande cielo con lune, pianeti, stelle luminose, comete caratterizzerà il tappeto di luci natalizie che gli operai stanno montando. Le luci saranno bianche e calde, con soggetti della tradizionale natalizia di colore bianco, con tocchi di oro e rosso. In piazza Cavour svetterà ancora una volta il grande albero di Natale decorato. In piazza Tre Martiri ci sarà un’installazione a forma di albero (alta 18 metri) con stelle, lune e pianeti. Le luminarie decoreranno anche i borghi, le zone del mare, San Vito, Gaiofana, Santa Giustina e Corpolò. Tutte le luci saranno interamente pagate dal Comune. Nella zona del porto torneranno la pista di pattinaggio su ghiaccio e il villaggio di Natale. Immancabili i presepi, compresi quelli di sabbia, e i mercatini. Non resta allora che attendere: tra meno di un mese, a Rimini, sarà già Natale.
Manuel Spadazzi