Un nuovo percorso eno-musicale per Kelly Joyce. Vino e musica sono infatti, insieme alla cucina, le grandi passioni della cantautrice francese, riminese d’adozione. Kelly è riuscita a racchiuderle in un nuovo progetto. "Tutto è partito con il corso da sommelier che ho fatto – racconta – Ho unito musica e enogastronomia in uno spettacolo, che ho portato in giro per le ambasciate del mondo, ’Decanto’. Riassume l’anima del concept: il decanter utilizzato per ossigenare i vini più pregiati, accostato alla parola canto. Lasciare respirare, apprezzare le sfumature di vino e musica". Kelly trasformerà ora ’DeCanto’ in un album, "una raccolta di canzoni sul connubio tra musica e vino, coinvolgendo musicisti e personalità del mondo vinicolo. La direzione artistica è affidata a Nabuk, musicista che ha lavorato con Jovanotti, Ramazzoti, Pino Daniele". I primi ad apparire nel primo singolo uscito due giorni fa, ’Male Male’ (distribuito Universal), sono il trombettista Fabrizio Bosso e il noto sommelier Gilles Coffi Degboe. Il brano jazz manouche è un duetto stile Mina e Lupo. "Ci siamo divertiti – spiega Kelly – Con la mia voce tento di sedurre Gilles ma lui risponde con commenti freddi, richiamando la terminologia tecnica dei vini. Bosso cerca di farci fare pace. Nel videoclip siamo rappresentati come cartoon da Gabriele Camicioli". Da spettacolo ad album, Decanto è (su richiesta) anche un format, da portare in giro per le cantine del mondo. "Il mio obiettivo è aggiungere un senso alla degustazione, l’udito - spiega la cantautrice – Nelle cantine porteremo musica live, degustazioni e realizzaremo anche brani su misura per ogni vino. Le etichette delle bottiglie potranno avere un QR Code per ascoltare i brani". Kelly è un vulcano di idee: fra pochi giorni sarà ospite in Rai e porterà avanti anche il progetto di promozione territoriale ’Kelly CARaoke’ (in collaborazione con Audi Reggini di San Marino) tra spazi culturali, artisti e personaggi romagnoli.
Rita Celli