Invasi dai lupi, è allarme: "Ora uccidono anche i cani"

Non sono più casi isolati, gli avvistamenti dei lupi a Santarcangelo. E da inizio anno la zona di Canonica è diventata terreno di caccia dei lupi. Con attacchi a galline e altri animali di allevamento, e anche ai cani. Sabato scorso – lo abbiamo raccontato - l’ultimo episodio, quando un cane è stato ucciso da uno o più lupi. "Ma negli ultimi sei mei le aggressioni ai cani e ad altri animali sono state oltre una decina. Abbiamo paura, non solo per i nostri animali ma anche per la nostra incolumità", attacca un gruppo di residenti di Canonica, esasperati dalla situazione.

Denise Vittori è tra questi. "A noi due lupi hanno ucciso il cane la notte del 13 giugno. Li abbiamo visti mentre ce lo portavano via, ma non abbiamo potuto fare nulla". L’episodio è stato denunciato in Comune, "e dopo qualche giorno sono venuti a casa nostra i carabinieri forestali e anche Giampiero Semeraro". Che ha aiutato la Provincia anche nell’ultimo censimento dei lupi, ed è considerato uno dei massimi esperti sui lupi in Emilia-Romagna. "Ci hanno fatto molte domande, ci hanno anche chiesto come mai non abbiamo il recinto, e ci hanno consigliato di non lasciare i rifiuti organici all’aperto. Peccato che a Canonica ci sia la raccolta differenziata porta a porta, e siamo costretti a lasciarli fuori". Dopo

i sopralluoghi, la Vittori ha chiesto un appuntamento al sindaco di Santarcangelo, Filippo Sacchetti.

"Ormai è passato un mese, sto ancora aspettando una risposta. E intanto qui la situazione peggiora. Dopo l’attacco dei lupi al nostro cane, ci sono stati almeno altri tre episodi. I forestali e gli altri enti preposti dicono che possono fare poco, perché i lupi sono protetti. Ma intanto gli attacchi continuano. E noi residenti abbiamo paura non solo per gli animali, ma anche per la nostra sicurezza. Mercoledì una mia vicina si è ritrovata faccia a faccia un lupo che era entrato nel suo giardino, alle 8,30 del mattino". La Vittori e gli altri residenti sono convinti: "C’è un branco di lupi che ormai si è stanziato da queste parti. Sono troppi gli episodi, troppi gli attacchi". Per questo "non si può continuare a minimizzare, o a ripeterci che non si può fare niente perché i lupi sono animali protetti. Il Comune di Santarcangelo e tutti gli enti competenti devono affrontare seriamente il problema. Prima qui i lupi non si erano mai visti, adesso entrano di giorno nei giardini: la situazione è sfuggita di mano e bisogna correre ai ripari".