
Intitolati ad Antonio Mosca i giardini di via Bidente
Nel nome di Antonio Mosca, il sovrintendente capo della polizia, medaglia d’oro di vittima del terrorismo, morto nell’adempimento del proprio dovere il 29 luglio 1989 a seguito delle ferite riportate in un agguato della banda della Uno Bianca. Si è svolta ieri la cerimonia di intitolazione dei giardini di via Bidente al compianto polizotto riminese, nel giorno delle celebrazioni di San Michele Arcangelo, patrono del corpo.
Un appuntamento, quello svoltosi a Villaggio primo maggio, a cui hanno preso parte, oltre al prefetto Rosa Maria Padovano, al questore Rosanna Lavezzaro e al sindaco Jamil Sadegholvad, tutte le autorità del territorio e i familiari del caduto. Inoltre, vista l’importanza che la figura di Mosca riveste per la comunità riminese, alla cerimonia ha partecipato il vice capo della polizia, il prefetto Raffaele Grassi, direttore centrale della polizia criminale. Nell’occasione, oltre all’intitolazione dei giardini, al figlio del sovrintendente capo Mosca, in servizio nella polizia di Stato, è stata consegnata la medaglia con distintivo d’onore ’alla memoria’.