REDAZIONE RIMINI

Incendio in camera. Si addormenta nel letto con la sigaretta accesa. Muore intossicata

Il materasso prende fuoco scatenando un principio di incendio. La donna di 70 anni sarebbe deceduta per via del fumo inalato. Il figlio ha cercato disperatamente di portarla in salvo.

Incendio in camera. Si addormenta nel letto con la sigaretta accesa. Muore intossicata

Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Rimini

Forse si è addormentata o forse è stata colta da un malore mentre si trovava nel letto con la sigaretta accesa. Si è così sprigionato un principio di incendio che purtroppo è costato la vita ad una donna di 70 anni, Patrizia Cozzolino, deceduta verosimilmente per le complicazioni di un’intossicazione dovuta al fumo inalato all’interno della sua camera da letto, in via Boheme, nel quartiere Padulli. Un tragico incidente, che ha fatto accorre sul posto i vigili del fuoco e gli agenti della polizia di Stato che stanno ora compiendo accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica dell’episodio.

L’allarme è scattato attorno alle 16 dell’altro ieri, quando il figlio della 70enne ha fatto rientro dopo il lavoro. Entrando nell’appartamento, l’uomo si è accorto che da sotto la porta della camera da letto della madre – che non era stata chiusa a chiave – si stava propagando rapidamente del fumo. Quando ha spalancato la porta, la stanza era completamente avvolta dal fumo mentre la madre si trovava stesa sul letto, apparentemente priva di sensi. Coprendosi la bcca e il naso, il figlio si è avvicinato e ha cercato di scuotere la donna per farla risvegliare, senza ottenere risposta. A fatica, l’ha trascinata fuori dalla stanza e ha chiamato immediatamente i soccorritori che sono accorsi nel quartiere Padulli nel giro di pochissimi minuti. Sul posto si è quindi precipitata a sirene spiegate una squadra dei vigili del fuoco, che si sono poi occupati della messa in sicurezza dell’appartamento di via Boheme, insieme al personale del 118. I medici hanno provato in tutti i modi a rianimare la 70enne, ma dopo svariati tentativi non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Probabilmente, al loro arrivo, l’anziana era già deceduta per via dell’intossicazione causata dal fumo inalato. Anche il figlio è stato accompagnato in pronto soccorso per accertamenti, avendo anche lui respirato del fumo mentre stava trascinando la madre fuori dalla camera da letto, ma al momento risulta essere fuori pericolo. Un primo sopralluogo è stato compiuto dagli agenti delle Volanti della polizia di Stato. Dietro la tragedia, stando a quanto emerso, sembra esserci un tragico incidente che purtroppo non ha lasciato scampo alla 70enne.

Sul materasso della camera da letto è stata infatti trovata una bruciatura dovuta ad una sigaretta. Accanto al letto è stato rinvenuto un pacchetto di sigarette, mentre per terra alcuni mozziconi. L’ipotesi più probabile è che la donna si sia addormentata con la sigaretta in mano. Sigaretta che è poi caduta sul letto, innescando il principio di incendio. La donna non si è accorta di nulla mentre le fiamme e il fumo cominciavano a sprigionarsi e sarebbe quindi morta per via delle conseguenze dell’intossicazione.

Il magistrato di turno, informato di quanto accaduto, ha aperto un fascicolo modello 45, ovvero senza notizia di reato. Nel frattempo sta valutando se disporre ugualmente l’autopsia. Sotto choc il figlio della donna, che è stato accompagnato in pronto soccorso per via di un sospetto principio di intossicazione. I medici hanno però escluso complicazioni. I vigili del fuoco hanno svolto delle verifiche tese ad accertare le condizioni di agibilità e sicurezza dell’edificio interessato dal rogo.

Lorenzo Muccioli