Incendio a Rivabella Chiosco di spiaggia distrutto dalle fiamme Trovata tanica di benzina

Il rogo di natura dolosa si è sprigionato intorno alle 3.40 di notte . Rimasto intossicato un residente che ha respirato i fumi . La Squadra mobile di Rimini è al lavoro per individuare gli autori .

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Incendio a Rivabella Chiosco di spiaggia distrutto dalle fiamme Trovata tanica di benzina

Le pareti in legno della ’casetta’ sono nere. Il tetto, incenerito dal fuoco, è crollato su sé stesso e l’interno della struttura – dal bancone al cucinotto – è completamente devastato. Si presenta così, all’alba di ieri, il chiosco sulla spiaggia di Rivabella, all’altezza del Bagno 1 su viale Toscanelli. Una devastazione quasi completa, causata molto probabilmente da un piromane, che ieri notte, intorno alle 3.40 ha dato alle fiamme la struttura che è risultata poi essere ancora fuori attività. Questa è la pista che in questo momento seguono anche gli agenti della Squadra mobile diretta da Dario Virgili, chiamati sul posto a seguito del ritrovamento nelle vicinanze del chiosco incendiato di una tanica di benzina vuota, ritenuta essere stata utilizzata dal misterioso piromane per appiccare il rogo.

Secondo le ricostruzioni, l’incendio si sarebbe generato appunto intorno alle 3.40 della notte tra venerdì e sabato, quando i vigili del fuoco sono stati allertati del vasto incendio che aveva già avvolto il chiosco sulla spiaggia. Sul posto, si sono immediatamente precipitati i pompieri con cinque unità e un mezzo per domare le fiamme. Un’operazione lunga e complicata, che ha avuto fine solo intorno alle 5.10, dopo un’ora e mezza di estenuante lotta con il rogo. A causa poi del fumo generatosi a seguito dell’incendio, un residente della zona ha necessitato anche dell’assistenza sul posto dei sanitari del 118, che hanno riscontrato una lieve intossicazione per il fumo respirato dall’uomo. Oltre a sanitari e vigili del fuoco, in via Toscanelli si sono precipitati anche gli agenti delle Volanti, riscontrando così l’eventualità della natura dolosa.

Una pista che ha preso sempre più corpo nel corso della giornata, con la Squadra mobile che ha delimitato l’area intorno al chiosco e ora è incaricata di trovare il piromane responsabile del rogo, colui che avrebbe utilizzato la tanica di benzina ritrovata nelle vicinanze del chiosco. Non risulterebbero disponibili però telecamere nella zona e quindi nessuna ripresa del momento in cui è stato appiccato il fuoco. La polizia però è al lavoro per ascoltare alcuni possibili testimoni in cerca di informazioni che possano tornare utili all’indagine.

Non sarebbe infatti il primo inconveniente per il piccolo chiosco a Rivabella. Nel giugno dell’anno scorso, lo stesso chiosco era già stato dato alle fiamme, quando ignoti appiccarono il fuoco alla struttura danneggiandone però solo una parte.

Francesco Zuppiroli