REDAZIONE RIMINI

In marcia sulla caserma. Il bando entro l’anno. Il Demanio serra i tempi

Si avvicina la progettazione della Cittadella della sicurezza che nascerà sulle ceneri della Giulio Cesare. Investimento complessivo da 59milioni.

Completata la demolizione delle vecchie strutture i tempi che il Demanio si era dato per arrivare alla pubblicazione del bando dovrebbero essere rispettati

Completata la demolizione delle vecchie strutture i tempi che il Demanio si era dato per arrivare alla pubblicazione del bando dovrebbero essere rispettati

Con l’autunno il Demanio pubblicherà il bando per la progettazione della Cittadella della sicurezza che sorgerà sulle ceneri della ex caserma Giulio Cesare. Completata la demolizione delle vecchie strutture i tempi che il Demanio si era dato per arrivare alla pubblicazione del bando dovrebbero essere rispettati. Ciò nonostante l’intervento a Rimini rientri in un maxi piano nazionale che prevede da parte del Demanio un miliardo di investimento entro il 2026 in tante città italiane, alcune delle quali con i progetti pronti. Li hanno chiamati Piani città, vista l’importanza che i luoghi da riqualificare ricoprono per le città che li ospitano.

Tornando al quadrante in cui insisteva la ex Caserma, l’area verrà completamente ripensata per accogliere le sedi e i servizi di Questura, Prefettura, Guardia di Finanza, Polizia stradale e Corpo forestale dei carabinieri, con un investimento complessivo di 59 milioni di euro. Le forze dell’ordine e le istituzioni che sovrintendono alla sicurezza pubblica saranno dunque raccolti in un luogo centrale nella città, baricentrico tra la zona mare e il resto del territorio, con facilità di uscita dalla zona urbanizzata vista la vicinanza con la statale 16. Inoltre si tratterà di edifici nuovi, in linea con le norme urbanistiche, studiati per rispondere alle esigenze dei rispettivi comandi anche nell’ottica di un potenziamento degli organici nel periodo estivo.

Intanto al Demanio hanno fretta di partire con i bandi dopo avere completato le procedure che precedono l’emissione della gara per la progettazione dell’area. Una fase che a palazzo Garampi seguono con molta attenzione. Questo perché la Cittadella ricade in una zona della città che nei prossimi anni cambierà faccia. Non distante si lavora per realizzare il nuovo stadio di calco che sarà un centro in grado di calamitare costantemente pubblico e clienti grazie anche alle attività commerciali presenti. Va messo in conto anche il supermercato che nascerà al posto della ex questura di via Ugo Bassi e una volta completato la successiva costruzione delle abitazioni da parte di Asi. Saranno interventi che comporteranno nuovo carico urbanistico da gestire in termini di mobilità, servizi, verde, viabilità e parcheggi. In questo quadro ricade la Cittadella che la giunta comunale vuole far rientrare in una visione complessiva dell’area. Una rivoluzione veloce che potrebbe avvenire per quest’area della città nell’arco di un triennio.

Andrea Oliva