In 400 alle urne per le elezioni provinciali

Domenica la sfida per il rinnovo del consiglio: Piccioni guida il centrosinistra, Bindi il centrodestra

In 400 alle urne per le elezioni provinciali

Domenica la sfida per il rinnovo del consiglio: Piccioni guida il centrosinistra, Bindi il centrodestra

In attesa delle elezioni regionali, questa domenica si torna alle urne per scegliere il nuovo consiglio provinciale. A votare sono i soli sindaci e consiglieri comunali dei 27 comuni del Riminese. Non tutti avranno lo stesso peso in cabina: si applica il voto ponderato. Che significa: il voto degli elettori dei comuni più popolosi vale molto di più di quello dei comuni più piccoli. Saranno 385 gli elettori chiamati alle urne, di cui 33 di Rimini e 25 di Riccione. Si vota nella sede della Provincia in via Campana dalle 8 alle 20. Due le liste in campo. Da una parte la lista ’Civica e democratica’ di centrosinistra: capogruppo è il sindaco di Misano Fabrizio Piccioni, con lui la sindaca di Cattolica Franca Foronchi, i consiglieri di Rimini Daniela De Leonardis, Barbara Di Natale, Manuela Guaitoli, Matteo Petrucci, Samuele Ramberti e Giuliano Zamagni, e infine Ottavia Borghesi (Novafeltria) e Anna Rita Nanni (Montecopiolo). Capogruppo di ’Buon governo in provincia’, centrodestra, è Leonardo Bindi, primo cittadino di San Leo. Con lui i consiglieri Stefano Brunori (Rimini), Elisa Bordoni (San Giovanni), Stefano Campisi (Bellaria), Flavio Mauro (Cattolica), Loretta Contucci (Poggio Torriana) e Veronica Pontis (Misano). Si voterà solo per scegliere gli 11 consiglieri provinciali: il presidente resta il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad.