LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Il suo cane aggredisce una donna: 54enne dovrà pagare una multa

L’uomo non ha rispettato l’ordinanza che gli imponeva la vigilanza sull’animale: il giudice lo ha condannato

I carabinieri hanno accertato la violazione dell’ordinanza foto di repertorio

I carabinieri hanno accertato la violazione dell’ordinanza foto di repertorio

Rimini, 30 gennaio 2025 – Un cane di grossa taglia che fugge dal recinto di casa si avventa su una donna in bicicletta, mordendola. È questa la vicenda, avvenuta nell’estate del 2021 in un comune della Valmarecchia, che ha portato un uomo di 54 anni a processo davanti al giudice monocratico del tribunale di Rimini, con l’accusa di non aver ottemperato all’ordinanza emessa dal sindaco per impedire che gli animali potessero fare del male alle persone, cosa peraltro già avvenuta in passato.

Ieri il 54enne è stato condannato a una pena pecuniaria dal tribunale di Rimini per non aver garantito la corretta custodia di uno dei suoi quattro cani, due maschi e due femmine di razza meticcio-maremmana. I quattro zampe, già protagonisti in passato di episodi di aggressione ai danni di passanti, erano stati al centro di un’ordinanza sindacale che imponeva al proprietario una vigilanza costante per evitare rischi alla sicurezza pubblica. Ordinanza che, secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto per accertare la dinamica, non sarebbe stata rispettata dal padrone del maremmano, portando ad una denuncia e al successivo rinvio a giudizio. Infatti, appena due giorni dopo aver ricevuto la prescrizione, il 19 agosto 2021, uno dei cani era riuscito a fuggire dal recinto dell’abitazione.

L’area di contenimento, secondo le verifiche dei militari, risultava inadeguata per le dimensioni degli animali. Il cane si era allontanato ed era finito in strada. In quel momento una donna stava transitando in bicicletta e, senza preavviso, l’animale le si era scagliato contro, azzannandola violentemente a una gamba. La ciclista, sorpresa dall’attacco, aveva perso l’equilibrio ed era caduta rovinosamente sull’asfalto, riportando contusioni oltre al morso subito.

L’intervento tempestivo dei carabinieri aveva portato alla constatazione della violazione dell’ordinanza e alla denuncia del proprietario per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. Durante l’indagine, era emerso che il 54enne aveva ricevuto l’ordinanza pochi giorni prima dell’accaduto, ma non aveva ancora adottato le misure necessarie per mettere in sicurezza la recinzione. L’uomo aveva dichiarato di non aver avuto il tempo materiale per effettuare le modifiche richieste, giustificazione che il giudice monocratico non ha ritenuto sufficiente. Il tribunale ha emesso una sentenza di condanna, stabilendo una sanzione pecuniaria di 200 euro.