REDAZIONE RIMINI

Il restauro dei Paolotti. Dalla cupola agli affreschi. Il tempio torna a splendere

I lavori partono il 6 maggio. Il progetto finanziato dall’imprenditore Bonfiglio Mariotti. L’intervento durerà sei mesi, saranno sistemati anche i fregi e le mura esterne.

Il restauro dei Paolotti. Dalla cupola agli affreschi. Il tempio torna a splendere

Tornerà a risplendere in tutta la sua bellezza il tempietto dei Paolotti, uno dei simboli della città. Il 6 maggio prenderà il via l’intervento di restauro del monumento di piazza Tre Martiri, realizzato nella prima metà del ’500, e che nel corso dei secoli ha subito vari interventi di manutenzione e ristrutturazione. A finanziare il restauro l’imprenditore riminese Bonfiglio Mariotti, attraverso l’art bonus. Lo studio di fattibilità per l’intervento era già stato approvato un anno fa dal Comune e a settembre era arrivato il via libera dalla Soprintendenza. A marzo sono stati affidati i lavori: li eseguirà Etra, un’azienda specializzata negli interventi di restauro di beni storici e tutelati. I lavori avranno una durata stimata di circa sei mesi e saranno svolti sotto la direzione dei tecnici del Comune e della Soprintendenza.

Il progetto di restauro ha un valore complessivo di 200mila euro, finanziato per 150 mila euro dal contributo di Mariotti. I lavori al tempietto dei Paolotti interesseranno sia la parte esterna, sia la parte interna, oltre alle parti impiantistiche. Le mura esterne sarà restaurate grazie a opere di consolidamento e di pulitura complessiva. Anche la cupola sarà restaurata, così come infissi, fregi e tutte le parti metalliche dell’edificio. All’interno si interverrà sulle parti in pietra, sulla volta intonacata e anche sugli affreschi interni e sulla scultura in legno. Sotto l’altare è conservata la colonna del miracolo, sulla quale – secondo la storia – salì Sant’Antonio per effettuare il miracolo della mula. Danneggiato dal terremoto del 1916, il tempietto fu in seguito sottoposto a vari interventi. L’ultimo negli anni 80, per il consolidamento della cupola. "Questo è l’anno che ci consentirà finalmente di restituire alla città un monumento di grande valore artistico, a cui i riminesi sono molto affezionati – sottolineano da Palazzo Garampi – Ringraziamo ancora Bonfiglio Mariotti per aver reso possibile il restauro dei Paolotti".

ma.spa.