REDAZIONE RIMINI

Il post di Salvini: "Onore al militare". E il web lo applaude

I social schierati col carabiniere: lo Stato lo tuteli

Il comandante della stazione dei carabinieri di Verucchio, Luciano Masini, indagato per eccesso colposo di legittima difesa

Il comandante della stazione dei carabinieri di Verucchio, Luciano Masini, indagato per eccesso colposo di legittima difesa

"Onore al carabiniere". Mentre continuano ad arrivare i dettagli su quanto accaduto nella notte a Verucchio, il vice premier e segretario della Lega, Matteo Salvini, è tra i primissimi a commentare la vicenda. "Onore al carabiniere", scrive il ministro sui social, scatenando migliaia di commenti. Molti stanno con il carabiniere. "Vedremo se il governo saprà tutelarlo", scrivono in tanti. Dalla Lega si alzano altre voci, tra cui quella dell’europarlamentare, Roberto Vannacci: "Il primo obiettivo del 2025 è far finire la guerra fra Russia e Ucraina. Poi c’è la sicurezza. Stanotte (ieri, ndr) un carabiniere è dovuto intervenire per un egiziano che aveva accoltellato 4 persone". E il deputato Jacopo Morrone, segretario della Lega in Romagna, incalza. "Stiamo assistendo a troppe violenze e reati commessi da stranieri regolari e irregolari, perfino nelle piccole località considerate fino a oggi tranquille. Atti violenti, gravissimi come quello accaduto a Verucchio non possono più trovare giustificazionismi. E non possiamo neppure sottovalutare eventuali ipotesi di episodi collegati al terrorismo o comunque a lupi solitari radicalizzati o influenzati attraverso la rete dei social". Per la deputata di Forza Italia Rosaria Tassinari "la vicenda di Verucchio sottolinea ancora una volta l’importanza di garantire sicurezza nelle nostre comunità e di rafforzare tutti gli strumenti di prevenzione e contrasto alla violenza". La Tassinari poi ringrazia i carabinieri "che con prontezza e coraggio hanno evitato conseguenze più gravi". E per Beatriz Colombo, deputata di Fratelli d’Italia, "il carabiniere che ha sparato non solo merita tutta la nostra gratitudine, ma anche un riconoscimento ufficiale per aver agito con determinazione in una situazione tanto critica". "Se c’è un sentimento che deve prevalere ora è la gratitudine nei confronti di un servitore dello Stato, che ha evitato una strage. Il carabiniere ha fatto il suo dovere", osserva Massimiliano Zetti, il segretario nazionale del Nuovo sindacato carabinieri. A Verucchio la pensano così in tanti. Pure la sindaca Lara Gobbi, corsa subito in ospedale a sincerarsi delle condizioni dei 4 feriti, non ha dubbi: "Posso solo ringraziare i carabinieri".