REDAZIONE RIMINI

Il Pd: "Con Trump vince la paura". FdI: "No, trionfa la serietà"

L'elezione di Trump: impatto su Italia ed Europa. Politici italiani analizzano la vittoria conservatrice. Sacchetti critico, Rufo Spina ottimista.

Filippo Sacchetti

Filippo Sacchetti

È stata la notizia del giorno, la netta vittoria di Donald Trump. E tutti a chiedersi quale impatto avrà la sua elezione a presidente degli Stati Uniti sull’Italia e sull’Europa. Anche diversi politici di casa nostra si sono subito lanciati nelle analisi. Inevitabile, considerando le elezioni regionali alle porte. Filippo Sacchetti, sindaco di Santarcangelo e segretario provinciale del Pd, si dice "non sorpreso per il trionfo di Trump. Sono stato di recente negli Usa, dove ho respirato una percezione ben diversa da quella che si ha qui. È una rivoluzione conservatrice e liberista quella in atto, con personaggi come Elon Musk che ne rappresentano la massima espressione. Dalle urne emerge una visione egoista di un paese in sofferenza, che sceglie chi ha il portafogli più forte. È un paradosso, ma la paura e la pancia giocano brutti scherzi. Ora immagino gli Usa sempre più chiusi. Ed è sulla via del tramonto il ’vecchio’ concetto di Occidente e di Oriente. Adesso tocca alla nostra Europa decidere cosa vuole fare nel mondo nuovo". Per Carlo Rufo Spina, candidato di Fratelli d’Italia alle regionali, "la magnifica vittoria dei conservatori americani rappresenta il trionfo della serietà e della concretezza dei temi politici veri (economia, sicurezza, tasse, lavoro, pace internazionale) sulla fuffa ideologica della sinistra. Trump è bizzarro e fuori dalle righe, ma nel suo vecchio mandato le borsa andavano ai massimi, la politica estera godeva di una sostanziale stabilità e pace. Auspico, dal punto di vista europeo e occidentale, che tutto questo possa ritornare".