REDAZIONE RIMINI

Il mito di Pantani rivive alla Gran fondo di Riccione

L’ex campionessa Fabiana Luperini racconterà la sua amicizia col Pirata

Il mito di Pantani rivive alla Gran fondo di Riccione

Poco meno di un mese e mezzo accanto al Pirata. Giorno dopo giorno, scatto dopo scatto per conoscere il marco Pantani persona, prima che campione. A raccontare l’uomo sarà un’altra grande campionessa, Fabiana Luperini (foto a destra), non a caso soprannominata la Pantanina per le sue qualità di scalatrice e i titoli vinti nel corso della carriera, tre Tour de France e cinque Giri d’Italia. "Ebbi l’occasione per conoscerlo piuttosto bene perché trascorremmo oltre un mese a Duitama – racconta Luperini –. Dopo gli allenamenti si trovava sempre il modo di divertirsi: spesso giocavamo a bowling. Lui all’epoca era già noto ma non famosissimo". Fabiana Luperini ha deciso di tornare a quei giorni lontani nel periodo che trascorrerà a Riccione in occasione della Gran fondo di marzo. Il giorno prima della gara, il 25 marzo, la campionessa parteciperà al talk show che si svolgerà al palazzo del Turismo nel tardo pomeriggio, moderato dal giornalista e commentatore televisivo Gianluca Giardini. Al microfono la Pantanina tornerà ai giorni di Duitama, nel 1995, prima del campionato mondiale che si tenne quell’anno in Colombia. Fabiana Luperini ha raccontato in passato come Marco fosse "un bravissimo ragazzo molto disponibile e gentile con tutti, ho un bellissimo ricordo di quei giorni e degli allenamenti fatti insieme. In bici in salita non aveva rivali, troppo forte per tutti". Nelle stagioni successive Pantani staccò tutti sulle salite del Giro d’Italia e del Tour de France "accumulando tanti impegni aggiuntivi e tanto stress". Poi la caduta sulla quale la campionessa disse: "Credo sia stato lasciato solo".

La Pantanina sarà alla partenza dlela Gran fondo del 26 marzo. Il villaggio della Gran fondo verrà creato in piazzale Ceccarini, con un’area espositiva per le aziende leader nel settore ciclistico nella fornitura di materiale tecnico. I ragazzi della Cooperativa Cuore 21 prepareranno i pacchi gara e li distribuiranno.

Andrea Oliva